Pronto soccorso del Galliera al collasso

Le cause: iI tagli alla spesa sanitaria, la carenza di personale e la continua chiusura di strutture

Genova -

Per risolvere la situazione di sovraffollamento del pronto soccorso del Galliera, si pensa di "facilitare le dimissioni e di dirottare le ambulanze in altri ospedali" ma le cause che hanno portato a questa situazione, più volte denunciate dal nostro sindacato, al Galliera come in altre aziende genovesi, hanno un nome e si chiamano: Tagli alla spesa sanitaria, carenza di personale, blocco delle assunzioni confermato anche per questo triennio, la cessione di attività ai privati e in fine la chiusura di quelli ospedali metropolitani che fungevano da filtro, soprattutto per i casi meno gravi

A questo, si aggiungono i problemi strutturali, soprattutto negli ospedali storici come il Galliera, i cui reparti non sono piu a norma dal punto di vista della sicurezza

Tempo fa USB aveva denunciato questa carenza proprio al Galliera, che aveva applicato un documento di valutazione dei rischi non corrispondente allo stato reale di sicurezza nei reparti, motivo questo che ha spinto la dirigenza dell'ospedale a punire, con tre procedimenti disciplinari nel giro di un mese, proprio il nostro delegato per la sicurezza del Galliera Tullio Rossi che aveva denunciato questa situazione

Secondo USB, sarebbe bastato utilizzare le risorse a disposizione per mettere in sicurezza i reparti, invece di utilizzarle per "Il Nuovo Galliera" che ricordiamolo prevede la riduzione del personale dell’ospedale del 36.7% e solo 196 camere, sufficienti a malapena per il Municipio centro est, questo per far posto ad alloggi di lusso, di cui pensiamo la cittadinanza in questo momento non abbia bisogno

Ariel Acevedo

Esecutivo Nazionale USB Sanità