Ospedale. Presentata la denuncia ai carabinieri di Agropoli

Agropoli -

Sessantanove le firme raccolte a margine dell’esposto sulle illegittimità compiute nella gestione del presidio ospedaliero di Agropoli.


Lunedì, dunque, la denuncia sarà sul tavolo del Procuratore della Repubblica di Vallo della Lucania.

Precisa e circostanziata l’esposizione dei fatti che ha messo in luce come le carenze di personale e di strumentazione abbiano compromesso la sicurezza dei lavoratori e  la qualità dei servizi offerti, tanto da non poter garantire neppure la sicurezza dei cittadini che si sono finora rivolti all’ospedale.

Come, infatti si può garantire che il personale medico o infermieristico sia “lucido” dopo un turno di servizio di 18 ore?

E come si può garantire la qualità dell’assistenza con una strumentazione carente, obsoleta o non a norma?

Intanto anche Don Bruno Lancuba, parroco di S. Maria delle Grazie ad Agropoli e già protagonista di una protesta per il pericolo di declassamento del presidio ospedaliero, ha deciso di appoggiare la protesta dei lavoratori.

Un comitato di cittadini presieduto dal combattivo parroco e dal sindacato parteciperà al sit in previsto per martedì dinanzi a Palazzo Sant’Agostino per chiedere un’audizione alla V Commissione Sanità della Regione Campania, il cui arrivo a Salerno è previsto proprio in quel giorno alle 11,30.