ESTERNALIZZAZIONE DELL'ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA AREA VASTA 5: ENNESIMA PRIVATIZZAZIONE A DANNO DEI LAVORATORI E CITTADINI DEL PICENO

Ascoli Piceno -

L’ASUR, AZIENDA SANITARIA UNICA REGIONALE, dimostra che accentrare il governo della Sanità è stata una decisione politica concepita, fin dall’inizio, con uno scopo preciso, cioè quello di portare un continuo attacco alla Sanità Pubblica.

Se ci fosse ancora bisogno di una dimostrazione di quanto sosteniamo, da tempo, come Unione Sindacale di Base essa arriva puntualmente con la determina 550 del 20 settembre 2017 il Direttore ASUR Marini vuole esternalizzare, cioè PRIVATIZZARE, l’Assistenza Domiciliare Integrata dell’AV5, CONTINUANO I DANNI NEI CONFRONTI DI CITTADINI e LAVORATORI DEL PICENO!!

Nella Determina in questione si fa un gran parlare e si ha il coraggio di scriverlo, che la privatizzazione dell’ADI comporterà una riduzione dei costi. Per chi non crede alle favole come l’USB e soprattutto facendo un po’ di conti, se si prendono per buone le cifre la esternalizzazione del servizio costerà 3 milioni di euro l’anno. Se si fosse assunto Personale Dipendente Pubblico con i contratti che tutelano Lavoratori e Cittadini con quella cifra si potevano assumere oltre SETTANTA INFERMIERI e OSS. Ed il Servizio avrebbe avuto le garanzie che solo il Pubblico, in Sanità può offrire.

In definitiva La Politica sanitaria delle Regione, attraverso il suo braccio operativo rappresentato da ASUR MARCHE sta dimostrando, in ogni occasione, con le sue scelte tecnico-amministrative di ridurre le spese scaricandone le conseguenze sulle spalle dei Dipendenti del Servizio Sanitario e sui cittadini, con aggiunta la beffa del trasferimento dei soldi pubblici al Privato.

Unione Sindacale di Base ha denunciato più volte il protrarsi della situazione insostenibile mettendo anche in evidenza il fallimento del disegno riformatore concepito dentro il Piano Sanitario Regionale. In esso infatti si ipotizzava una riduzione della funzione Ospedaliera per utilizzare le rispettive risorse economiche per incentivare e potenziare i servizi Territoriali. Come si vede i servizi territoriali vengono invece esternalizzati.

le Famose o Famigerate “Case della Salute” che dovevano attenuare il disagio per il ridimensionamento delle Funzioni Ospedaliere dove sono? Nel territorio del Piceno non se ne vede traccia!!

Che dire poi dell’ASUR come Azienda che deve garantire i percorsi democratici previsti dentro le cinque Aree Vaste del Territorio regionale? Le ultime modifiche introdotte dalla Deliberazione Legislativa n°59 del 14 marzo 2017 attribuiscono al Direttore Generale Marini i poteri di Contrattazione Decentrata in tutte le Aree vaste di fatto togliendo ai Direttori delle stesse molte delle loro funzioni.

In seguito a questa decisione le cose vanno meglio nel confronto con le RSU ed i sindacati di Categoria? Neanche per idea. La delibera citata non è stata inviata alla RSU diAV5 e alle ooss territoriali e non è stato aperto alcun confronto a riguardo

USB è CONTRARIO da sempre a PRIVATIZZARE Servizi rivolti alla persona, anzi abbiamo sempre chiesto, in questi anni, di riportare dentro la struttura PUBBLICA i servizi già appaltati come l’ADI di Ascoli e le strutture Residenziali RSA.

Le assunzioni nel PUBBLICO, invece di ESTERNALIZZARE e quindi incentivare LAVORO PRECARIO, avrebbero attenuato le sofferenze occupazionali su un territorio già colpito al cuore! Nel piceno c’è la più alta incidenza del Privato convenzionato 13% contro il 7% delle altre province.

PERTANTO L’USB chiede il ritiro della suddetta determina e di aprire un Confronto sancito tra l’altro dal Protocollo d’Intesa per reinternalizzazione dei servizi ora appaltati…il PICENO ha già dato!!

CHIEDIAMO al Direttore ASUR di convocare URGENTEMENTE il tavolo di trattativa dell’AV5 dato che la TITOLARITA della Contrattazione è nelle sue mani.

ALTRETTANTO incomprensibili ci sembrano i comportamenti di due SOGGETTI interessati, ci riferiamo alle Organizzazioni Sindacali Cgil/Cisl e Uil che pur contrarie a questa operazione hanno comunque dichiarato che non sono contrarie in linea di principio alla sanità Privata. Ma più grave ci sembra il comportamento dei SINDACI del TERRITORIO che hanno il dovere ISTITUZIONALE di garantire l’Assistenza Sanitaria Integrata ma ancora non si muovono.

CONVOCATE SUBITO UNA CONFERENZA PROGRAMMATICA PER AFFRONTARE IL PROBLEMA!!

L’USB NONASSISTERA’ INERME ALLO SFASCIO DELLA SANITA’ PUBBLICA E INVITA ASUR A RITIRARE LA DETERMINA E LANCIA UN APPELLO A TUTTI I LAVORATORI AD ADERIRE ALLO SCIOPERO GENERALE DEL 10/11/2017

Non sappiamo assistere passivi a questo degrado morale, a questa mortificazione dei diritti dei lavoratori, a questa continua commedia che va avanti su una scenografia tragica. I malati ( cittadini ed operatori sanitari) subiscono le peggiori conseguenze mentre i politicanti godono dei loro intoccabili benefici.

Delegati RSU-USB AV5

Mauro Giuliani

Walter Saienni

Federazione USB P.I. Ascoli