USB San Camillo-Forlanini

Roma -

USB San Camillo-Forlanini esprime la propria solidarietà ai due lavoratori e rappresentanti sindacali COBAS SANITA’ UNIVERSITA’ E RICERCA dell’INMIIRCCS L. Spallanzani di Roma, rei, secondo l’Amministrazione, di aver reso noto tramite un’intervista radiofonica, che:

- la carenza di personale è cronica ed ingravescente;

- che quindi, per ottimizzare lo sfruttamento del personale di corsia, sono stati organizzati turni di lavoro, notturni e diurni, di 12 ore consecutive;

- che l’Amministrazione rende difficile la comunicazione con i Lavoratori che vogliono

rappresentare le loro istanze

- che tutto questo si traduce in decadimento della qualità dell’assistenza ed in aumento dei rischi lavorativi

Per tutto ciò il 18 luglio dovranno presentarsi davanti al Consiglio di Disciplina in quanto tali comportamenti vengono ritenuti “di una gravità tale da non consentire la prosecuzione neppure provvisoria del rapporto di lavoro”.

USB, che quotidianamente attraverso i propri delegati aziendali e i suoi RLS denuncia pubblicamente e con ogni mezzo, lo stato di degrado raggiunto dal SSN, nel Lazio come altrove, e l’intenzione dichiarata di togliere ai cittadini il diritto alla salute, ritiene inaccettabile l’atto intimidatorio dell’Amministrazione dello Spallanzani e rimanda al mittente l’accusa di aver perpetrato atti che non consentono ai CITTADINI di riporre fiducia nell’operato delle Dirigenze del SSN invitandole a dimettersi dagli incarichi.

USB invita a partecipare alla manifestazione pubblica di solidarietà per i due lavoratori convocata per il 18 luglio 2017 all’ingresso dell’INMI IRCCS L. Spallanzani in via Portuense 292 Roma.

Struttura Aziendale USB San Camillo-Forlanini

Giuseppe Nardo