Al Brotzu l'assessore alla Sanità tiene un incontro per pochi intimi: esclusa l’USB
Abbiamo appreso che l'assessore alla Sanità Carlo Doria ha tenuto presso l'aula conferenze del Brotzu un incontro con l'amministrazione e pochi altri intimi. Nessuna comunicazione è stata trasmessa alla USB escluso ai soliti sindacalisti che pare abbiano avuto modo di esprimere il proprio encomio e la propria riverenza a tutta l'amministrazione e all'assessore di turno. Visti i trascorsi che hanno caratterizzato i soggetti sindacali non avevamo alcun dubbio dei tanti ossequi.
Mentre le problematiche che quotidianamente rappresentiamo continuano a non avere risposte e si accentuano in maniera esponenziale, l' USB esprime completo biasimo verso un amministrazione che continua a perseverare con un atteggiamento di ostracismo.
Consapevolmente ancora una volta si perde l'occasione per poter approfondire nel merito le numerosissime e critiche problematiche che investono i due presidi ospedalieri: Businco e S.Michele e che oramai attanagliano tutti i lavoratori, nessuno escluso.
Come USB avremmo sicuramente esposto le gravi problematiche organizzative per l'annosa carenza di personale che vede coinvolti tutti i reparti di degenza, delle sale operatorie, il Pronto Soccorso e i servizi di emergenza/urgenza.
Sarebbero inoltre state da noi esposte le gravissime questioni sulla sicurezza, anche quelle inerenti lo stress correlato. Coscienti di essere oramai una voce fuori dal coro nella vasta prateria sindacale, avremmo voluto evidenziare che a fronte di turni stressanti e sacrifici da parte dei lavoratori, si continua a essere i più sottopagati della Sanità sarda.
Avremmo inoltre sostenuto a gran voce che non barattiamo e non svendiamo il diritto a cure rapide, dignitose e umane.
Come USB, non avendo e non volendo privilegi, ci faremo una ragione per questo mancato invito.
Si stia pur certi che proseguiremo con le nostre rivendicazioni, senza abbandonare la lotta per le assunzioni stabili e le internalizzazioni.
L'USB senza indugio e coerente con quanto fatto fino ad oggi, continuerà nella difesa della tutela dei diritti e degli interessi degli operatori, e soprattutto dei pazienti.
USB Sanità - Sardegna