Ascoli Piceno: il reparto di psichiatria scoppia: superato il limite massimo di 16 Pazienti. Ennesima aggressione al personale sanitario, ora basta Cittadini e operatori meritano rispetto e sicurezza
Segnaliamo una situazione di estrema gravità che si sta protraendo da settimane nel reparto di Psichiatria a Sbt ( SPDC).
Dal 22 agosto scorso, il reparto ospita costantemente oltre il numero massimo consentito stabilito dalle normative vigenti, che fissano appunto a 16 Posti letto il limite massimo nei reparti SPDC, 17 pazienti, superando appunto il massimo previsto di 16 pazienti. Questa situazione di “sovraffollamento” stabile è inaccettabile e come ovvio sta compromettendo gravemente la SICUREZZA dei degenti ricoverati e del personale sanitario che vi lavora oltre che la qualità delle cure erogate. Mentre scrivevamo in data 26 agosto si è verificata un'altra aggressione nel reparto ai danni di un operatore sanitario, con la presenza sempre di un numero superiore al consentito 17 pz!
La Scrivente Organizzazione Sindacale USB AP aveva già segnalato alla Dirigenza AST AP delle criticità in SPDC che con 16 posti letto(sanciti nel PIAO) i 3 infermieri a turno erano sottodimensionati rispetto ai posti letto e segnalato già più volte il superamento pazienti ricoverati che metteva a rischio la sicurezza e l’incolumità dei degenti e delle lavoratrici e lavoratori. La Dirigenza non ha mai dato alcuna risposta….e questi sono i risultati!
Mentre scriviamo in SPDC sono presenti 4 pazienti in TSO (Trattamento Sanitario Obbligatorio) che necessitano ovviamente di massima assistenza e attenzione, alcuni dei quali hanno prescrizione Medica di contenzione fisica che ovviamente comporta un minutaggio assistenziale molto elevato che comporta un carico di lavoro enorme per il personale infermieristico, con picchi di assistenza che raggiungono anche 5 pazienti in contenzione simultanea. La situazione è ulteriormente aggravata dalla presenza di pazienti con esigenze molto diverse: in contemporanea ci sono e possono esserci ricoverati: minorenni, anziani con demenza, pazienti in isolamento per TBC.
Questa eterogeneità rende estremamente complessa assistenza in SPDC che ha di per se un minutaggio assistenziale elevato oltre che per evidenti motivi di garanzia di un ambiente il più possibile confortevole, ed è evidente che il numero di personale Infermieristico è insufficiente a garantire un livello assistenziale adeguato ed è per questo che il Legislatore ha fissato il limite massimo di 16 posti letto in SPDC che è insuperabile!
Le conseguenze di questo “sovraffollamento” sono molteplici:
• Compromissione della sicurezza: Il rischio di incidenti, come cadute o aggressioni, è notevolmente aumentato.
• Sofferenza psicologica dei pazienti: L'ambiente sovraffollato e stressante incide negativamente sullo stato psicologico dei pazienti, rallentando i processi di cura.
• Burnout del personale: Il carico di lavoro eccessivo e le condizioni di lavoro precarie stanno mettendo a dura prova il personale infermieristico, aumentando il rischio di errori che lo ricordiamo possono avere conseguenze Penali per il personale Infermieristico;
Per tutto quanto sopra descritto e denunciato l’USB AST AP
CHIEDE
Un intervento immediato della DIRIGENZA AST AP per impedire e far rispettare il numero massimo di 16 pazienti presenti in SPDC per non minare la Sicurezza dei degenti e delle lavoratrici e lavoratori,
Aumentare il numero del personale Infermieristico a 4 unità per turno nelle 24 ore il minimo assistenziale per i 16 pazienti previsti;
Riaprire il DH Psichiatrico in Ascoli con 2 posti letto per poter assistere pz meno acuti e evitare ricoveri impropri,
Riassegnare personale Infermieristico, perso per diversi motivi, nei CSM territoriali anche loro in forte carenza personale che ha causato anche recentemente aggressioni al personale Infermieristico e medico
USB AP