AST Ascoli Piceno, USB: la direzione generale si blinda insieme alle ooss complici per decidere arbitrariamente il destino lavorativo dei precari
In sprezzo alle più elementari regole delle corrette relazioni sindacali la Dg ha convocato dapprima la RSU priva dei 3 componenti della USB, rea di aver dichiarato lo stato di agitazione a difesa dei lavoratori e lavoratrici precarie che la stessa DG vorrebbe mandare a casa, e poi preso atto della presenza legittima del delegato RSU Usb e dell'impossibilità di cacciarlo (non prima di averci ridicolmente provato, comunque!) ha deciso di procedere blindando la riunione con le sole sigle rappresentative ed escludendo la totalità della RSU. Un atto grave e sprezzante delle regole democratiche e del rispetto dovuto ai rappresentanti eletti dai lavoratori e dalle lavoratrici. Un atto che cgil cisl e uil hanno la responsabilità di aver avallato.
Noi continuiamo lo stato d'agitazione fino a che tutti i contratti a termine non vengono prorogati a garanzia della dignità e del salario dei lavoratori precari e della qualità e continuità dei servizi messi a serio rischio da una DG che continua a dimostrare tutta la sua miopia organizzativa.
Mentre attendiamo l'esito dell'incontro "blindato", invitiamo fin d'ora i lavoratori tutti alla mobilitazione del giorno 28 dicembre alle ore 10 davanti ospedale di Ascoli piceno
USB AST AP