CCNL SANITA': QUELLO SOTTOSCRITTO IL 10 APRILE NON E' IL VERO CONTRATTO
In allegato il volantino e un documento sul CCNL
I “quattro euro”, vecchi di due anni, che ci hanno dato sono solo fumo negli occhi, una manciata di spiccioli per nascondere il vero contratto che è L’ARTICOLO 13 e che rimanda ad un contratto integrativo su materie contrattuali come :
RELAZIONI SINDACALI – GESTIONE DELLA MOBILITA’ – REVISIONE DEL SISTEMA CLASSIFICATORIO – REVISIONE DEL SISTEMA DEGLI INCARICHI DI COORDINAMENTO – DISCIPLINA DELLE PRESTAZIONI AGGIUNTIVE – VALORIZZAZIONE DELLE RESPONSABILITA’ – VERIFICA DEL SISTEMA DEI TRATTAMENTI ACCESSORI E DEI RELATIVI FONDI – ATTUAZIONE DEI CONTENUTI DEL MEMORANDUM SUL LAVORO PUBBLICO.
Tutte materie che trasformeranno il nostro rapporto di lavoro in senso aziendalistico, andando a togliere diritti acquisiti e garanzie di tutela dei lavoratori.
Tutto questo accadrà in un integrativo concordato al riparo degli occhi dei lavoratori, senza clamore e senza possibilità di discussione e intervento. Basta ricordare il trasformatore del 2001 che ha integrato il ccnl del 4 aprile 99 e che spesso persino le aziende ignorano.
Quando abbiamo chiesto di separare il biennio economico dal quadriennio normativo avevamo in mente da una parte la necessità di far avere quote di salario già stanziate e vecchie ormai di due anni, dall’altra quella di impedire colpi di mano sugli istituti normativi. È stato preferito un sistema di trattativa che rimane oscuro nonostante si faccia all’ARAN, come l’altro, ma senza partecipazione diretta dei lavoratori interessati. Qual è la piattaforma dei firmatari di contratto su queste materie ? non esiste, perché supini alla volontà governativa che verrà tradotta in proposta contrattuale dall’ARAN.
Intaschiamo quanto dovuto e concordato, sapendo che la partita contrattuale non è chiusa e che bisogna vigilare e mobilitarsi contro aspetti che vanno ad incidere profondamente sulla nostra vita lavorativa e sociale. Gli elementi normativi già introdotti nel ccnl firmato sono un assaggio: deregolamentazione dell’orario di lavoro, straordinari senza limiti di legge credibili, stretta disciplinare per trasformare in procedimenti disciplinari le condizioni di disagio lavorativo e professionale che sono la norma nel quotidiano del nostro lavoro.
Evitiamo gli alterchi e utilizziamo la nostra voce ella assemblee per rilanciare la nostra volontà di decidere e trasformare il nostro lavoro quotidiano, ormai inaccettabile.
Ripartiamo con la mobilitazione che faccia luce su:
CONTENUTI DELL’INTEGRATIVO – BIENNIO ECONOMICO 2008 -2009 – MODALITA’ DELLA TRATTATIVA DECENTRATA – MODELLO CONTRATTUALE – TUTELA DELLA SALUTE E DELLA PROFESSIONALITA’ – RICONOSCIMENTO ECONOMICO E NORMATIVO PER LE FIGURE DI SUPPORTO.
PER UNA SANITA’ DEGNA DI ESSERE VISSUTA DA PROTAGONISTI
E NON DA SCHIAVI DELL’ERA PREINDUSTRIALE