Disabili e neuropsichiatria infantile, audizione USB in Commissione Sanità Liguria
Lunedì 15 sì è svolta l’audizione in Commissione Sanità Liguria, fortemente voluta e supportata da USB, sull’assistenza ai bambini disabili sia nel reparto ospedaliero del Gaslini che sul territorio. Drammatiche le carenze che USB ha esposto alla Commissione, chiedendo un tavolo tecnico specifico.
Dopo una parentesi sulle esemplari norme anti-Covid in Regione, che purtroppo non hanno riscontri in altri siti lavorativi (per la sicurezza della cittadinanza abbiamo proposto che i Documenti di Valutazione del Rischi della P.A. vengano resi pubblici), abbiamo presentato i nostri dati, che appaiono.
semplicemente disarmanti:
- Liste di attesa per il riconoscimento della L.104 che lasciano i genitori dei piccoli in un limbo che può protrarsi per mesi, se non anni, e li costringe a pagarsi le cure per i loro piccoli;
- Pochissime unità di personale per centinaia di bambini;
- Figure specifiche per l’età pediatrica carenti sia per la Commissione L.104 sia, ad esempio, per la figura dell’infermiere pediatrico per l’assistenza sul territorio ai bambini disabili
- Per quanto riguarda il reparto di Npi del Gaslini si conferma, come già più volte esposto in Regione, la mancanza di formazione degli operatori e la poca sicurezza nella struttura con aggressioni verbali e fisiche (argomento che sembra aver interessato alcuni consiglieri ma che necessita urgentemente di maggior impegno da parte di tutti).
- Mancanza anche di un’indennità di rischio che solo i firmatari del CCNL insieme alla regione possono decidere di attuare.
Abbiamo proposto infine una modifica al “manuale di accreditamento Regionale”. Il reparto di NPI non può essere definito a “bassa soglia” con un rapporto 1:6 di personale.
Si denota in tutto questo la mancanza pressoché totale di una “cabina di regia” da parte della Regione, con le famiglie abbandonate ai loro problemi e i lavoratori (quei pochi rimasti) esausti.
Riteniamo fondamentale, ed è ciò in cui ci impegneremo, mantenere alta l’attenzione.
USB Sanità Liguria