Emergenza Covid. Il grido disperato del responsabile USB Sardegna Gianfranco Angioni: La sanità isolana è in guerra, gli operatori sanitari sono allo stremo
Il grido disperato di Gianfranco Angioni Responsabile dell' USB SANITÀ Federazione della Sardegna, oggi di fronte alla Prefettura di Cagliari.
"Sig.Prefetto la Sanità isolana è in guerra ne è prova quello che sta accadendo presso l'Azienda Ospedaliera Brotzu ospedale NO COVID, oramai sono numerosi i pazienti ricoverati positivi al COVID-19, diversi di questi sono intubati e tenuti in reparti probabilmente non idonei, il personale medico, infermieristico , Oss e tutti gli operatori sono allo stremo, gli infermieri vengono trasferiti nell'emergenza in reparti con pazienti positivi, non ci si può permettere che il personale si ammali. Bisogna dare immediate risposte alla cittadinanza e ai lavoratori, bisogna dare tutele , diritto di cure e di salute, si deve immediatamente decongestionare l'Ospedale e aprire nell'immediato altri Ospedali se questo non avverra' qualcuno risponderà di questo crimine."
"Oramai i contagi tra gli operatori sono fuori controllo, serve un immediato piano di assunzioni a tempo indeterminato di medici, infermieri, OSS e di tutte le figure tecniche e amministrative necessarie a far funzionare la macchina della Sanità pubblica con il reintegro dei servizi esternalizzati"
Per questo e tanto altro il 9 Novembre dalle ore 10 la USB PI Sanita' terrà a Roma un Presidio presso il Ministero della salute.
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