Firenze. Il sindacato di base conferma la sua tenuta E RILANCIA L'INIZIATIVA PER ASSUNZIONI, il SALARIO lE CONDIZIONI DI LAVORO e contro le esternalizzazioni
L’elemento rilevante di questa elezione RSU nella Azienda Sanitaria di Firenze è il dato dell’astensionismo che ha raggiunto quasi il 50% degli aventi diritto.
Nonostante la maggioranza assoluta espressa dai confederali nella RSU, solo la presenza del sindacato di base ha permesso il superamento del quorum.
I lavoratori sono stanchi di Contratti bidone, degli arrangiamenti, degli inciuci, di una concertazione che ha peggiorato in questi anni le condizioni di lavoro e i diritti.
Con oltre 400 voti il Sindacato di base, che in questi anni si è scontrato duramente con l’Azienda e con la maggioranza della RSU (cgil-cisl-uil), in questo contesto complesso tiene, aumentando anche lievemente in percentuale.
Auspichiamo che molte cose cambino, che nella RSU ci sia più dialogo e meno arroganza verso chi, come noi, esprime diversità nei contenuti e nel metodo perché questa sarà l’unica opportunità di ridare credibilità a questo organismo.
Questo sarà tanto più importante in un contesto aziendale messo allo sbando dalla gestione dell’attuale Direttore Generale, con la necessità di rilanciare le iniziative di lotta sindacale a difesa del servizio pubblico, del diritto alla salute e di quelli dei lavoratori.