Lo scorso mese di agosto la Direzione Generale dell’Ente ha liquidato delle quote individuali (il 10%, come da accordi sindacali!!!!!!) relative al fondo destinato alla Produttività Collettiva per gli anni 2006 – 2007.

L’assegnazione di dette quote individuali, è stata resa possibile grazie ai discutibili e meschini accordi sottoscritti da una classe sindacale che, anziché rappresentare gli interessi di tutti i lavoratori, si adopera solo per i "soliti noti", salvo poche eccezioni.

Infatti, molti lavoratori, pur svolgendo lo stesso lavoro con lo stesso impegno e la stessa professionalità, si ritrovano una busta paga più leggera rispetto ai premiati di turno. Come mai?! Direzione, confederali e le altre sigle (ruotine di scorta!), possono spiegare come mai una parte della produttività collettiva viene elargita solo ai “soliti noti” e negata a tutti gli altri? Questi ultimi sono forse figli di un Dio minore? Dovrebbero sapere che tanta discrezionalità ed arbitrarietà nell'attribuire “ad personam” quello che spetta a tutti, diventa presto il segreto di Pulcinella.

Se la materia trattata è la produttività collettiva non dovrebbe servire nessun corso di semantica per capire cosa vuol dire "produttività collettiva".

Le RdB “invitano” la Direzione dell'Ente ad applicare le indennità del salario variabile secondo i criteri stabiliti dalle vigenti norme contrattuali.

Essersi assicurata la complicità dei confederali non è un lascia passare per discriminazioni e spartizioni da quattro soldi.

Intanto, i dipendenti farebbero bene a manifestare tutto il loro dissenso nei confronti di chi, anziché rappresentare i lavoratori, asseconda sempre e soltanto logiche di divisione e di conflitti.

Candidati, sostieni e vota le liste RdB Pubblico Impiego alle RSU