Giornata internazionale dell’infermiere, presidio alla Regione Lazio: basta chiacchiere e imposizioni, esaurire la graduatoria Sant’Andrea

Roma -

Mercoledì 12 maggio, giornata internazionale dell’infermiere, alle ore 10 saremo insieme agli infermieri della graduatoria del Sant’Andrea in piazza Oderico da Pordenone, davanti alla Regione Lazio, per sostenere e rivendicare l’assunzione stabile dei circa 2400 idonei rimasti.

È metà maggio e l’organismo preposto ad approvare lo stanziamento economico per i fabbisogni occupazionali delle aziende sanitarie e ospedaliere e l’istituzione dell’infermiere di comunità, non dà ancora cenni di vita.

L’unico atto ufficiale finora è stato irrigidire le modalità di chiamata e gestione delle graduatorie di idonei. Esattamente come avrebbe fatto il miglior direttore generale di un’azienda privata. Non ci servono decisioni unilaterali sulla pelle di chi da più di un anno dà il suo contributo in prima linea contro la pandemia. 

È fondamentale assumere tutti e tutte a tempo indeterminato senza perdere nessuna professionalità per la strada delle gestioni azzardate.

Come USB ribadiamo da tempo che le assunzioni stabili sono parte fondamentale del processo di garanzia del diritto alla salute.

 

Unione Sindacale di Base – Sanità Lazio

 

11-5-2021