IPAB Veneto, 18 dicembre sciopero regionale USB contro la privatizzazione del servizio pubblico
La situazione delle IPAB nel Veneto è al limite del collasso; carenza di personale, carichi di lavoro pesanti, appalti, interi reparti affidati a cooperative che sostituiscono i dipendenti pubblici, nessun aumento delle quote sanitarie, nessun adeguamento del contributo alle rette pagate dai familiari.
Intanto a fronte di questa agonia delle IPAB stanno furoreggiando le case di riposo private, peraltro più finanziate di quelle pubbliche. Tanto che mentre le IPAB sono lasciate senza finanziamenti e sono al collasso economico, per loro l'assistenza agli anziani è un vero e proprio business.
In questo quadro dovrà intervenire la legge regionale di riordino delle IPAB. Legge che prevede la trasformazione delle IPAB in APSP o in Fondazioni private, una completa autonomia dei CdA, un forte accentramento e dirigismo regionale (tipo azienda zero della sanità).
Noi siamo a chiedere modifiche sostanziali a questa legge. C'è fretta di porre rimedio alla situazione di disagio che si vive nelle IPAB ma NON siamo per una legge a tutti i costi come vorrebbero altri. I lavoratori e i cittadini devono dire la loro su questo importante servizio. Chiediamo di essere convocati ai tavoli regionali:
- Tutte le IPAB devono rimanere pubbliche
- Reinternalizzazione dei servizi e reparti appaltati
- Assumere dipendenti pubblici
- Inquadramento dei dipendenti nel ccnl Sanità
- Favorire il consorzio o la fusione tra IPAB
- Clausola sociale per i lavoratori in appalto
- La gestione e le decisioni nelle IPAB deve essere presa dai consigli comunali e non dai cda
- Aumento degli stanziamenti per assistenza e disabilità
Da parte nostra abbiamo sempre difeso la concezione pubblica di stato sociale, perché riteniamo che solo in questo modo si possano garantire i diritti sanciti dalla costituzione in campo di salute e dare dignità agli ospiti di tali strutture.
Negli anni scorsi ci siamo opposti a qualunque tentativo di mettere a libero mercato un pezzo così importante del servizio pubblico nel Veneto.
Combatteremo duramente qualunque tentativo, come si sottintende dalla legge regionale depositata, di privatizzare i posti letto ed il personale di questi enti. Vogliamo lavoro e stato sociale valido, non vogliamo invece offrire il fianco ad un libero mercato che fa solo del profitto la sua ragione d’essere e non certo il fornire assistenza e dignità agli anziani della regione.
I cittadini veneti pagano le tasse per finanziare i servizi pubblici e non i privati
18 DICEMBRE
SCIOPERO REGIONALE 24 ORE
PRESIDIO A VENEZIA
Palazzo Balbi ore 11
concentramento ore 10 Stazione di Venezia
p. USB Pubblico Impiego
Corrado Reniero
Membro coordinamento regionale e referente IPAB Veneto