LAZIO: ASSEMBLEA RDB/CUB - COBAS DI PRECARI ED ESTERNALIZZATI. AVVIARE SUBITO LA LEGGE REGIONALE PER LA REINTERNALIZZAZIONE DEI SERVIZI
In una partecipata e combattiva assemblea che si è svolta questa mattina a Roma presso la sala Tirreno della Regione Lazio, alla presenza degli Assessori al Bilancio e al Lavoro Nieri e Tibaldi, del Presidente della Commissione Lavoro Mariani e della Consigliera Pizzo, i lavoratori precari ed esternalizzati della sanità organizzati con RdB/CUB e COBAS hanno riaffermato il diritto ad un contratto di lavoro vero, impegnando gli Assessori presenti all’immediato avvio dell’iter per la realizzazione di una specifica legge regionale.
Al dibattito sono intervenuti lavoratori delle ditte in appalto degli ospedali S. Andrea, Policlinico Umberto I, Policlinico Tor Vergata, S. Giovanni; delle ASL RMB, ASL Latina, ASL Viterbo; dipendenti EX Anni Verdi, nonché i precari dell’Arpa Lazio, delle convenzioni dell’Ares 118 con Croce Rossa e gli LSU delle ASL di Rieti e Frosinone, che hanno tutti espresso legittima indignazione per non aver ancora visto risolto il loro problema dopo quattro anni di dichiarazioni d’intenti da parte della Giunta regionale.
Nel corso dell’assemblea è emerso un importante passo avanti costituito dalla proposta di disegno di legge per la reinternalizzazione dei servizi che gli Assessori presenti si sono impegnati ad avviare in tempi brevi all’iter legislativo. La reinternalizzazione prevista dal disegno di legge, armonizzandosi col piano di rientro dal deficit, determinerà un risparmio del 10% delle spese sanitarie, e raccoglie le denunce del sindacalismo di base sui costi eccessivi e sull’abbassamento della qualità dell’assistenza prodotti dagli appalti.
COBAS e RdB/CUB hanno richiesto l’impegno allo sblocco di tutte le procedure di stabilizzazione già avviate, alla apertura di un tavolo tecnico permanente per seguire il processo di reinternalizzazione e per garantire il contratto di lavoro di quanti da anni assicurano assistenza e servizi, all’immediata interruzione di nuove esternalizzazioni, alle proroghe e alla continuità del rapporto di lavoro di tutti i precari ed esternalizzati fino alla definitiva stabilizzazione.
Le organizzazioni sindacali di base ricordano che è in atto una procedura di sciopero temporaneamente sospesa al fine di non far mancare il prezioso sostegno degli operatori della Sanità alle popolazioni colpite dal terremoto. Qualora la legge regionale non andasse in porto in tempi rapidi RdB-CUB e COBAS riattiveranno immediatamente le procedure di sciopero.