le consulte OSS di RdB ed SDL della Lombardia ricevute in Regione
Il giorno martedì 12 gennaio 2010, le sigle sindacali RdB CUB ed SdL, sono state ricevute presso la sede dell’Assessorato alla Sanità della Regione Lombardia dalla Dott.ssa Lopedoto, dirigente dell’Unità Organizzativa Coordinamento Istituzionale, rapporti SSR e giuridico-legislativo, dal Dott. Marco Paternoster, dirigente della Struttura Personale dipendente e convenzionato del SSR e risorse umane della DG Sanità, e dal dott. Viola, funzionario della DG Sanità.
Le OO.SS. hanno illustrato le loro rivendicazioni sulla figura professionale degli Operatori Socio-Sanitari ed in particolare:
· sull’Intesa sulle RAR sottoscritta dalle OO.SS. regionali del comparto, che penalizzerebbe la figura degli Operatori Socio Sanitari (OSS);
· sulla situazione generale del ruolo e della professionalità degli OSS, anche dal punto di vista del trattamento economico previsto.
In sostanza le sigle sindacali, segnalando una forte aspettativa dei lavoratori unita ad un desiderio di mobilitazione, chiedono una riqualificazione professionale dell’OSS, da effettuarsi anche attraverso corsi di formazione gratuiti; di conseguenza si vorrebbe arrivare ad un adeguamento del trattamento economico e ad una ridefinizione puntuale del mansioni degli OSS.
Il Dott. Paternoster, dopo aver ascoltato attentamente tutte le richieste delle OO.SS, ha precisato che l’Intesa sulle RAR sottoscritta l’11 giugno u.s. è volta a valorizzare le professionalità presenti nella Sanità Pubblica, riconoscendo a tutti i lavoratori, compresi gli OSS, per il biennio 2009/2010, Risorse Aggiuntive Regionali collegate al conseguimento di obiettivi di interesse regionale.
La Dott.ssa Lopedoto, precisando che le norme sulle figure professionali sono definite a livello nazionale nell’ambito della Conferenza Stato-Regioni, ha ribadito l’attenzione dell’Assessorato alla professionalità di tutti i lavoratori che operano nel sistema sanitario lombardo; ha ricordato inoltre le azioni che sono state messe in atto negli ultimi anni proprio per la riqualificazione della figura degli OSS.
Al termine dell’incontro le sigle sindacali hanno formulato la richiesta di ricevere i dati sul numero degli OSS presenti nel sistema lombardo, su quanti sono stati riqualificati e inquadrati nella categoria BS; hanno inoltre chiesto lo stralcio di un accordo sottoscritto negli anni scorsi con CGIL, CISL e UIL, giudicato penalizzante per gli operatori socio-sanitari affetti da limitazioni fisiche.
La Dott.ssa Lopedoto ha concluso l’incontro assicurando che avrebbe riportato tutte le istanze ricevute all’Assessore ed al Direttore Generale e alle altre strutture regionali competenti in materia.