Dopo circa sei anni di lavori di ristrutturazione e decine di milioni di euro spesi, le camere operatorie del Santo Spirito ancora non funzionano. I cittadini Romani sono da tempo privati di un importante servizio di chirurgia in uno dei più centrali ospedali della capitale, e le risorse economiche della sanità pubblica sono finite agli ospedali privati convenzionati.
Come già avvenuto nel 2004 per il San Camillo, le RdB Pubblico Impiego hanno esposto le problematiche del Santo Spirito in un libro bianco.
Questo sito web utilizza cookie. Questi hanno due funzioni: da un lato garantiscono le funzionalità di base per questo sito web, dall'altro, salvando e analizzando i dati utente anonimizzati, ci permettono di migliorare i nostri contenuti per te. Puoi ritirare il tuo consenso all'utilizzo di questi cookie in qualsiasi momento. Trova ulteriori informazioni sui cookie visitando la pagina Informativa sulla Privacy e riguardo a noi visitando la pagina Informazioni legali.