Livorno, appalti e subappalti, cabine elettriche senza manutenzioni, degrado, licenziamenti e assenza di personale: ma quale nuovo ospedale, qui c'è una dirigenza ASL da azzerare
Negli ultimi mesi il nostro ospedale e in generale il servizio sanitario a livello territoriale, è allo sbando. Assenza ormai strutturale di personale nei reparti, esternalizzazioni e licenziamenti nelle ditte in appalto e addirittura subappalto. Degrado e incuria delle strutture e per ultimo il grave problema legato all'abbassamento di tensione nelle cabine elettriche con il rischio concreto di dover rinviare alcuni interventi urgenti. È dovuta intervenire addirittura la Prefettura.
In questo contesto alcuni soggetti politici e sindacali sono intervenuti in sostegno alla dirigenza ASL chiedendo di velocizzare la costruzione del nuovo ospedale. USB non condivide assolutamente questa impostazione. Siamo proprio sicuri che basti costruire una nuova struttura ospedaliera (un monoblocco ad alta intensità di cura e con meno posti letto) per risolvere tutti i problemi del nostro sistema sanitario?
Bisogna mettere un ospedale nuovo in mano ad una dirigenza che non riesce a mettere in campo assunzioni vere e stabili per garantire qualità e professionalità del servizio? Che continua ad esternalizzare e dare in appalto servizi fondamentali come le sanificazioni? Che non riesce a gestire nemmeno una cabina elettrica? Che lascia il proprio personale in spogliatoi degni di un film dell'orrore?
Troppo facile scaricare tutte le responsabilità della dirigenza ASL facendo credere ai cittadini che basta una nuova struttura per risolvere tutte le problematiche fin qui elencate.
Mercoledì mattina abbiamo affisso alcuni striscioni su viale Alfieri. Anche in solidarietà alle lavoratrici licenziate nell'appalto pulizie.
In definitiva crediamo sia giunto il momento di aprire una vertenza generale nella sanità territoriale.
Basta accordi al ribasso e compromessi con una dirigenza ormai completamente incapace di gestire questa situazione.
USB Livorno