MANIFESTAZIONE/PRESIDIO DEI LAVORATORI DELLA SANITA' DELLE AZIENDE FIORENTINE Venerdì 27 gennaio 2006 dalle ore 10 alle ore 13

Firenze -

I lavoratori della sanità di Firenze (ASF, Meyer, Careggi) saranno davanti alla Prefettura e alla Regione per una manifestazione/presidio di protesta.
Come sempre l’inizio dell’anno è portatore di aumenti a raffica di prezzi e tariffe, solo gli stipendi rimangono fermi. Dopo 25 mesi non ci sono novità positive per il rinnovo del Contratto di lavoro dei lavoratori del comparto del S.S.N., anzi le notizie che filtrano sono tali da non far prevedere niente di buono sia sul piano della consistenza degli aumenti salariali che per quanto riguarda le modifiche normative. Il Governo e il Ministro Storace dimostrano di non essere capaci di assumersi le responsabilità che gli competono e, ancora peggio, mostrano disprezzo verso le migliaia di lavoratori che quotidianamente garantiscono assistenza ai cittadini.

I LAVORATORI HANNO DIRITTO AD UN CONTRATTO DIGNITOSO

Permane nelle Aziende una situazione di gravissima carenza di personale con conseguenze pesanti sull’utenza che rischia di non vedersi garantita l’assistenza a livelli adeguati di qualità, di appropriatezza e di sicurezza, per la quale aumentano le liste di attesa e diviene un obbligo oggettivo il ricorrere alla speculazione privata per potersi curare in tempi decenti con una evidente discriminazione economica. Per i lavoratori significa vedere limitati diritti primari quali quello al recupero psico-fisico (necessità di rientro dai liberi, obbligo di differire le ferie, insufficienza del periodo di riposo tra i turni ecc.), essere sottoposti ad eccessivi carichi di lavoro con tempistica delle attività che a volte mettono a rischio la sicurezza e la salute stessa, vedersi impossibilitati a seguire le attività di formazione.
A questo problema deve essere data una soluzione vera e non truccata: basta con l’uso massiccio della pronta disponibilità, basta con l’uso forsennato dell’attività aggiuntiva, basta con l’uso improprio degli AIP, basta con i contratti a termine, basta con ogni forma di precarietà. Non è vero che non ci sono le risorse e non è vero che non c’è sul mercato personale qualificato è vero che la sanità pubblica subisce le devastanti politiche liberiste.

SI ALLE ASSUNZIONI - NO ALLA PRECARIZZAZIONE

Di fronte al disagio e alle contestazioni dei lavoratori le Aziende scelgono una politica autoritaria che è funzionale all’imposizione di condizioni di lavoro pessime, a riorganizzazioni che disorganizzano, ad una flessibilizzazione e precarizzazione del rapporto di lavoro, alla scelta di non intervenire sui problemi quando le soluzioni abbiano un costo, all’abbandono di una politica di sviluppo della presenza e della qualità del Servizio Pubblico, ad un uso spregiudicato di istituti contrattuali quali quello della pronta disponibilità. Ed è una politica che non tollera opposizione ma pretende complicità non a caso il sindacato di base, secondo per numero di iscritti a Firenze, che contrasta questi processi viene pesantemente osteggiato.

PER UNA VERA DEMOCRAZIA NEI LUOGHI DI LAVORO

Durante la manifestazione/presidio, convocata dalla RdB/CUB P.I. e dal CDS/CUB, una delegazione di lavoratori sarà ricevuta da un rappresentante della Regione Toscana.