Ospedale di Pontremoli, dopo due anni di mobilitazioni finalmente risolto il problema dei parcheggi

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Dopo due anni di proteste, segnalazioni e mobilitazioni, la ASL Toscana Nord è intervenuta per porre rimedio al vergognoso e annoso problema della mancanza di posti auto riservati ai disabili e del parcheggio selvaggio davanti all’ospedale di Pontremoli.

USB in questi anni ha più volte denunciato, attraverso i suoi delegati sindacali e RLS, la mancanza di posti auto aziendali per il servizio territoriale e per il servizio di assistenza domiciliare, ed ha costantemente supportato le istanze della cittadinanza volte ad ottenere l’aumento dei posti auto riservati ai disabili.

Infatti, gli operatori sanitari, anche in presenza di condizioni climatiche avverse quali pioggia o neve, erano costretti a parcheggiare, le auto aziendali lontano dalla struttura, portando poi in spalla attrezzature sanitarie e zaini vari, aumentando così il rischio di infortunio ed il disagio.

Finalmente, su costante sollecitazione di USB, è arrivata la soluzione: sono stati aumentati i posti riservati ai disabili e sono stati predisposti posti auto ad hoc per i servizi territoriali. Inoltre, anche gli spazi per il parcheggio delle ambulanze sono stati riorganizzati in modo da non assistere più agli spiacevoli e pericolosi teatrini di ambulanze e pazienti impossibilitati ad accedere alla struttura sanitaria perché bloccati da auto parcheggiate in maniera impropria.

USB esprime la massima soddisfazione per la conclusione della vicenda e ringrazia i sindaci del territorio, in particolare di Pontremoli e di Tresana che, da noi sensibilizzati sull’argomento, si sono immediatamente attivati per sollecitare la ASL Toscana Nord Ovest a risolvere la problematica.

Ringraziamo inoltre le tante persone disabili e i famigliari di queste che, con noi, hanno combattuto questa battaglia di civiltà e lottato per la sicurezza.

USB Sanità Toscana