Rinnovo contratto sanità privata, perché USB non sciopera il 16
Lavoratori e lavoratrici ci chiedono perché non scioperiamo il 16 settembre per il rinnovo del contratto e allora facciamo alcune considerazioni.
- Si tratta di un Contratto Nazionale che è finanziato per il 50% dell’adeguamento economico dalle Regioni, peraltro non da tutte. Lo si può chiamare sempre Nazionale? E se in futuro le Regioni non saranno più in grado di finanziare l'aumento di stipendio dei dipendenti della Sanità Privata, che si fa, lo riabbassano ancora?
- È un CCNL Sanità Privata con finanziamenti pubblici. Allora non è del tutto Sanità Privata. Dunque si adotti un contratto unico per la Sanità Pubblica e Privata!
- È un contratto che nasce già vecchio. Questo rinnovo contrattuale riguarda il biennio 2016-2018, ma siamo già nel 2020! Spariti tutti gli anni prima del 2016! Un vuoto dal 2018 in poi… dunque continuiamo a restare senza contratto!
- Fa sparire nel nulla 14 anni di arretrati! Dandoci una mancetta di 1000 euro. Dunque se questa volta sono riusciti a darci dopo 14 anni, a fatica e con soldi pubblici, un contratto tra l’altro già tecnicamente scaduto…c on questo sistema il prossimo rinnovo avverrà fra 20 anni. O saranno di più?
Ora sì che ci si sente dignitosamente alla pari dei dipendenti della Sanità Pubblica! Sentiti ringraziamenti a Cgil Cisl e Uil che hanno contrattato e lottato per noi sui tavoli di trattative per questo epocale risultato, proclamando scioperi fasulli e pretestuosi!
USB Sanità Privata