Sanità, a quando i dati sull’aumento delle infezioni nelle strutture gestite dalla Regione Lazio?

Roma -

Sulla prima pagina del Messaggero di oggi -  martedì 19 novembre 2019 - si richiama un'allerta lanciata dalla Fimp (Federazione Italiana Medici Pediatri) che denunciano la crescita negli ultimi due anni del 20% delle patologie che colpiscono i bambini, legate alla "scarsa igiene" della città di Roma.

Rifiuti nelle strade e pile di immondizie davanti alle scuole e topi che monopolizzano i giardini, le cause dell'aumento vertiginoso dei bimbi di 6 anni colpiti con maggiore frequenza dai batteri e dai virus parassiti.

Una situazione molto grave che sicuramente mette in rilievo le responsabilità dell'attuale giunta Raggi incapace di affrontare le emergenze come richiederebbe la città "Roma Capitale". Merito dell'associazione dei pediatri di evidenziare la sporcizia e la mancanza di manutenzione in città che causano l'aumento della malattie dei bambini.

Come USB Sanità Roma sappiamo però di un aumento considerevole delle infezione nelle strutture sanitarie (pubbliche e private?) causate da batteri e virus contratti nei reparti e nella sale operatorie per "scarsa igiene": infezioni che colpiscono bambini e non solo.

Aspettiamo che i sanitari della Federazione Italiana Medici Pediatri ci facciano conoscere i dati e i calcoli sull'aumento delle infezioni nelle strutture della sanità gestita dalla Regione Lazio del governatore Zingaretti.

USB Sanità Roma