Sanità e somministrazione illecita di manodopera, la Regione Lombardia rifiuta di audire USB sullo scandalo Golgi-Redaelli

Milano -

Una delegazione di lavoratori e delegati dell’Unione Sindacale di Base questa mattina ha fatto irruzione al Pirellone, durante i lavori della Commissione III della Regione Lombardia,con striscioni e cartelloni, per protestare contro la somministrazione illecita di manodopera che da anni viene messa in atto impunemente presso l’ASP Golgi-Redaelli: milioni di ore somministrate senza alcun intervento da parte delle autorità competenti, malgrado le segnalazioni a tutti i soggetti istituzionali (Ispettorato del Lavoro, Procura della Repubblica, Regione Lombardia). Scopo della protesta di oggi è la richiesta di audizione inoltrata alla Commissione il 19 marzo (!) e ancora oggi inevasa.

Ai consiglieri presenti in Commissione è stata consegnata una lettera aperta che alleghiamo al comunicato.

La presidenza della Commissione ha scelto di interrompere la seduta, malgrado, in nessun modo, la nostra azione abbia interrotto i lavori. La presidenza della Commissione ha chiesto alla vigilanza di identificare i presenti.

Ribadiamo che riteniamo grave l'atteggiamento della presidenza che da marzo ignora una richiesta di audizione su una questione tanto grave che riguarda milioni di ore in somministrazione illecita di manodopera dentro la sanità lombarda.

 

Milano 3 luglio 2019

 

Unione Sindacale di Base Federazione Lombardia