Sanità, eroi sui media ma nella realtà solo lavoratori da sfruttare. Il caso Padova

Padova -

Apprendiamo che i fondi per sostenere l’enorme plus orario effettuato dagli operatori nella UOC Microbiologia e Virologia dell’Azienda Ospedaliera di Padova, fiore all’occhiello nella lotta al Covid-19, centro fondamentale per la diagnosi nel Veneto dei tamponi con le migliaia di test eseguiti giornalmente, nonché centro di riferimento per altre malattie di tipo infettivo, sono finiti. Sembra essere a rischio anche il pagamento delle ore effettuate da OSS, infemieri, amministrativi e tecnici nel mese di marzo.

Ecco come gli eroi decantati nei comunicati e nei documenti aziendali e della Regione Veneto vengono ricondotti a semplici pedine sul risiko della gestione aziendale, credendo di poter sopperire al plus orario attraverso trasferimenti di personale da altre unità operative, non tenendo in minimo conto le differenti competenze e conoscenze di chi arriva.Siamo seriamente preoccupati che anche le altre unità operative, dal pronto soccorso alle rianimazioni, si vedano ricevere lo stesso schiaffo morale ed economico, e invitiamo i lavoratori che ne avessero sentore a contattarci.

Siamo molto lieti del sostegno e dall’appoggio, fatto anche di gesti quotidiani, ottenuto dalle persone, dalla cittadinanza, ma ricordiamo a tutti che noi non siamo eroi. Siamo lavoratori, con differenti professionalità, che hanno scelto di svolgere un servizio pubblico fondamentale, che hanno scelto di pagarne il prezzo lavorando h24 anche nelle feste comandate, ma che pretendono che il lavoro, anche quello straordinario di questi tempi, venga giustamente retribuito.

Come organizzazione sindacale USB sarà in prima fila per difendere salute e salario di tutti i lavoratori coinvolti in questo enorme servizio pubblico, che paga oggi drammaticamente anni di tagli ed umiliazioni. Chiediamo quindi alla Regione Veneto ed al suo presidente rassicurazioni sui fondi destinati ai lavoratori del comparto, per continuare a condurre questa sfida sanitaria, perché non servono solo consulenti, ma anche specialisti sul campo.

#eroiunaminchia #coronavirus #NCOVID19 #RegioneVeneto               

Gabriele Raise

p.Coordinamento Veneto USB P. I.