SANITA' LAZIO: RdB, LA REGIONE DIA UNA SVOLTA DEFINITIVA ALLE VECCHIE LOGICHE SU APPALTI E PRECARIATO. ASSEMBLEA DI TUTTI I LAVORATORI DEL POLICLINICO DI TOR VERGATA
29 novembre - Roma, Viale Oxford 81 - Sala Anfiteatro del PTV - dalle ore 18.00
Dopo le lotte e le denunce sostenute nella Sanità della Lazio, ora messe in luce anche dalla recente inchiesta della trasmissione “Report”, le RdB-CUB proseguono nella mobilitazione per ottenere dalla Regione una svolta definitiva dalle vecchie logiche che hanno determinato appalti e precariato.
Innanzi tutto intendono reagire alle discriminazioni a cui vengono sottoposti i lavoratori in appalto, dipendenti della Arcobaleno S.r.l al Policlinico di Tor Vergata, iscritti alle RdB-CUB: avvio di licenziamenti per lavoratori in prova, discriminazioni nei turni di lavoro, diniego delle ferie maturate negli anni passati e in spregio delle leggi vigenti.
A questo proposito appare grave il silenzio della Regione, del PTV e della Arcobaleno s.r.l.. Agli ultimi due interlocutori le RdB-CUB si sono già formalmente rivolte per contrattualizzare in modo corretto i lavoratori impegnati nell’appalto, OTA e OSS inquadrati dal 2001 con contratti da operaio pulitore.
Inoltre le RdB hanno indetto per giovedì 28 novembre un’assemblea di tutti i lavoratori del Policlinico di Tor Vergata, a cui hanno già dato adesione sia gli esternalizzati ed i co.co.co, che i dipendenti a tempo indeterminato, per porre le prioritarie questioni della contrattualizzazione dei lavoratori in appalto e della carenza strutturale di personale, anche in relazione alla prossima apertura di nuovi reparti al Policlinico.
A fronte delle recenti dichiarazioni dell’assessore alla Sanità della Regione Lazio Augusto Battaglia per la stabilizzazione dei precari, le RdB ricordano che l’accordo sottoscritto dall’assessore con Cgil, Cisl e Uil nel novembre scorso, che prevedeva l’internalizzazione a tempo determinato dei lavoratori impegnati negli appalti in scadenza, non ha avuto seguito nel caso del PTV, visto l’espletamento nel luglio di quest’anno di una gara d’appalto con validità fino al 2010.
“L’assessore vincola le delibere attuative al via libera da parte degli organismi ministeriali”, dichiara Pio Congi delle RdB-CUB. “Ma le nostre lotte hanno dimostrato che le esternalizzazioni e gli appalti, ancorché effettuati nel rispetto delle normative, comportano un aggravio di costi per le finanze della sanità regionale insieme alla precarizzazione e al diniego dei diritti dei lavoratori”.
“A questo punto le RdB chiedono con forza che la Regione Lazio, anziché continuare a siglare protocolli con Cgil, Cisl e Uil (che oltretutto non vengono rispettati) apra un serio tavolo di confronto con chi rappresenta realmente i precari della Sanità”, conclude Congi.
Per vedere la puntata "Gli Appaltati" di Report clicca qui