Sanità Marche, gli idonei dei concorsi manifestano ad Ancona: subito lo sblocco e lo scorrimento ad esaurimento delle graduatorie, vogliamo assunzioni stabili

Ancona -

Oggi 4 febbraio gli idonei dei concorsi indetti per la Sanità delle Marche hanno manifestato con determinazione ad Ancona dalle ore 10 alle ore 13 nel piazzale M. Loi, antistante il palazzo della Regione, per chiedere le assunzioni dalle graduatorie, che procedono lentamente o sono del tutto bloccate da mesi.

Alla dirigente del Dipartimento Salute della Regione, Paola Cercamondi, che ha ricevuto una delegazione USB, abbiamo espresso con forza e determinazione la necessità di ottenere ora lo sblocco e lo scorrimento delle graduatorie fino a esaurimento per assunzioni stabili, di cui la sanità pubblica regionale ha urgente bisogno, e di non far decadere le graduatoria OSS prossima alla scadenza, chiedendo che il presidente della Regione e l’assessore alla Sanità si facciano carico della loro proroga a livello nazionale.

Nell’incontro abbiamo fatto presente che la Regione Marche ha fatto scadere una graduatoria infermieri con oltre 1000 idonei, il che in una situazione di grave carenza di personale è a dir poco paradossale, dato che le aziende sanitarie regionali non possono reclutare personale a tempo indeterminato, nonostante ce ne sia un gran bisogno. Su questo abbiamo chiesto di dare indicazioni alle aziende sanitarie regionali di emanare urgentemente i bandi di mobilità intra ed extra regionali, come da vigente CCNL, in attesa di avere un riscontro positivo sulla proroga graduatorie a livello nazionale.

Rispetto alla graduatoria OSS e ad altre in scadenza a breve abbiamo chiesto di rivedere i piani di fabbisogno personale 2023/2025 delle sette aziende sanitarie regionali, prevedendo un piano assunzioni straordinario in grado di chiamare tutti gli idonei, che chiedono solo di lavorare nel Servizio Sanitario Regionale.

Non siamo per nulla soddisfatti delle risposte avute dalla dirigente e per questo chiederemo un ulteriore tavolo di confronto con l’assessore che oggi era impegnato in consiglio regionale e da mesi continua a negare un confronto con USB e con gli idonei da noi rappresentati.

Ringraziamo tutte e tutti gli idonei per la riuscita manifestazione di oggi, sia chi era presente che chi da lontano ha inviato foto di sostegno a una iniziativa di lotta che rappresenta un ulteriore momento di una vertenza, sacrosanta per chiedere assunzioni stabili.

USB proseguirà, la lotta al fianco degli idonei, fino al raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Senza assunzioni stabili la sanità pubblica muore.

USB Pubblico Impiego Marche