SOLIDARIETA' a MARCO
Tutta la solidarietà e la vicinanza della USB di Frosinone, per Marco e tutti i lavoratori costretti a fare i conti, ogni giorno, con gli effetti devastanti delle politiche dei tagli alla sanità
Quest’ultimo episodio di aggressione agli operatori in trincea del Pronto Soccorso, è l’ennesima conferma del fallimento totale delle scelte operate nella sanità regionale, dalla chiusura e depotenziamento delle strutture al blocco delle assunzioni, della scarsissima attenzione nei confronti del ruolo insostituibile del personale di Pronto Soccorso e della sua professionalità, costretto a fronteggiare anche il disagio sociale e l’esasperazione dell’utenza, prodotte e alimentate dalle politiche di austerità.
Auguriamo a Marco, una pronta guarigione perché il suo contributo sarà un’altra bandiera da aggiungere alla resistenza contro tutte le spending review , per la difesa della salute dei cittadini e delle sanità pubblica.
Elisabetta Callari USB
La Federazione romana USB si stringe attorno a Marco, da sempre protagonista delle tante battaglie di resistenza alle politiche selvagge dei tagli al sistema sanitario e oggi paradossalmente vittima delle proteste degli utenti per i disservizi prodotti dagli stessi tagli.
Lo rabbia di chi resta in attesa per ore all'interno di un pronto soccorso troppo spesso viene scaricata sugli operatori, ormai costretti a dare risposte in condizioni organizzative e strutturali inadeguate ai flussi dell'utenza.
La spending review è una vera e propria dichiarazione di guerra nei confronti dei lavoratori e dei cittadini che nasconde la volontà di colpire il settore pubblico e i ceti popolari di questo Paese, attraverso lo smantellamento dei diritti fondamentali.
A Marco vanno i nostri migliori auguri di pronta guarigione e la stima più profonda per il suo impegno nella difesa dei lavoratori e del diritto di cura.
Francesco Iacovone
Il Coordinamento Provinciale di Pubblico Impiego e la Federazione USB di Rieti esprimono la loro calorosa solidarietà verso Marco, augurandogli una pronta guarigione e di rimettersi presto in forma per tornare a lottare con più vigore di prima, per una sanità migliore, vicina alle esigenze dei cittadini e dei lavoratori.
Condannano fermamente la vile aggressione avvenuta al pronto soccorso dell'ospedale di Latina, messa in atto nei confronti di Marco, infermiere che tutti i giorni è chiamato a lavorare in prima linea in difficilissime condizioni, per via delle scellerate politiche di mala gestione, tagli e spendig review che stanno sopprimendo servizi sanitari indispensabili per la gente.
La cieca rabbia dei cittadini esasperati non può e non deve scagliarsi verso i lavoratori costretti a fronteggiare situazioni al limite, occorre invece sostenere le battaglie di persone che, come Marco, quotidianamente lottano per migliorare le condizioni di lavoro e i servizi della sanità pubblica, indispensabili per la salute e il vivere civile dell'intera collettività.
Vai Marco, non mollare!
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p. USB Pubblico Impiego Federazione di Rieti
Claudio Capulli
Il coordinamento aziendale USB Istituto Gaslini di Genova esprime la propria solidarietà umana e politica al compagno Marco dell'ospedale di Latina, operatore del Pronto Soccorso.
Ti siamo vicini e speriamo di averti presto di nuovo in campo per continuare a contrastare, con grande energia, questa inaccettabile malapolitica sanitaria che porta sempre più spesso gli operatori a rischiare, come nel tuo caso la propria incolumità fisica nell’affrontare la rabbia e la disperazione di persone malate che si trovano a vivere l'attuale smantellamento del servizio sanitario pubblico.
Luca Nanfria
Carissimo Marco tutti i compagni della sanità Campana ti ammirano per il coraggio e la lealtà che hai profuso nelle lotte di rivendicazione dei diritti dei Lavoratori e a favore degli utenti presso l'Ospedale di Latina e che ultimamente insieme alla USB ti hanno visto protagonista in prima persona per ripristinare la verità sulle condizioni del Pronto Soccorso di Latina. Esprimiamo una viva solidarietà per quanto ti è accaduto e ti siamo vicini con affetto e simpatia. Vinci presto questa tua battaglia personale e ti aspettiamo per vincerne altre a fianco dei lavoratori Saluti
Vito Storniello Federazione Regione Campania USB Sanità
Siamo con te Marco.
Dai delegati della USB Massa Carrara
UN GRANDE IN BOCCA AL LUPO.
Un saluto
Per USB Massa Carrara
Enzo Perfetto
Il coordinamento USB della ASL/RMB
A Marco, alle compagne e i compagni della ASL e dell'ospedale di Latina, esprimiamo la solidarietà e la vicinanza per quanto accaduto.
Sentiamo e condividiamo lo stesso profondo malessere e disagio per una condizione lavorativa vergognosa, che impedisce di poter garantire nei tempi e nelle modalità l'accesso alle cure e all'assistenza, per non parlare della prevenzione, a sempre più vasti settori della popolazione che accedono alle nostre strutture sanitarie.
É lampante, come le aggressioni al personale che opera nelle strutture sanitarie ed in particolare nei servizi di emergenza come i Pronto Soccorso, anche in quello dell'ospedale Pertini, siano in costante aumento, causate dalle politiche di smantellamento della Sanità Pubblica, determinate da una progressiva diminuzione del personale e dei posti letto negli ospedali e nelle ASL.
Sappiamo bene che per evitare che ciò accada bisogna invertire la rotta, con assunzioni di personale, stabilizzazione dei precari, reinternalizzazione dei servizi, riapertura dei posti letto sottratti nel corso degli anni, riqualificazione ed implementazione dei servizi territoriali.
Sembrano banalità per chi come noi e voi vogliamo che siano garantiti il diritto alla cura e all'assistenza dei cittadini e il diritto a condizioni di lavoro dignitose per il personale delle strutture sanitarie.
Non ci aspettiamo risposte, se non determinate dalla volontà dei lavoratori e dei cittadini che possano invertire la tendenza, da una classe politica e dai dirigenti la loro nominati, preoccupati di garantire i loro privilegi e gli interessi dei pescecani che saccheggiano le risorse pubbliche.
Auguriamo a Marco una pronta guarigione, per continuare la propria attività, sia come infermiere sia come delegato sindacale per lottare insieme per una Sanità Pubblica di Qualità.
Le compagne e i compagni del coordinamento USB della ASL/RMB