Tangenti nella Sanità lombarda, USB: fermare il progetto ospedale unico Busto Arsizio

Milano -

"Di fronte a quanto successo oggi e da quanto emerso dalle indagini, chiediamo di fermare il progetto dell'ospedale unico di Busto Arsizio". È quanto dichiara in una nota Riccardo Germani, coordinatore regionale Usb della Sanità in Lombardia.

"Noi di Usb conosciamo bene il vicesindaco di Legnano arrestato oggi, Maurizio Cozzi. Quando era sindaco nella sua giunta a Legnano, fu arrestato il suo di vicesindaco Carlo Tomasello dopo le tante denunce da noi fatte sugli intrallazzi per la costruzione del nuovo ospedale, era il 2005 e come Usb denunciavamo che alla giunta poco interessava la salute dei cittadini del Legnanese ma il businnes nella costruzione del nuovo ospedale in aree appetitose per gli imprenditori - spiega Germani -. Variarono il Piano regolatore nel 2001 e fu approvato dalla Regione Lombardia favorendo l'imprenditore Vinco e ottenendo vantaggi in termini di edificabilità dei terreni di sua proprietà, in cambio di donazione di denaro e oggetti di valore".

Secondo quanto ricostruito dal responsabile della sanità lombarda del sindacato di base, "le porte del carcere si aprirono per l'imprenditore Vinicio Vinco e per l'architetto Ermanno Ranzani, finiti in galera ed usciti con il patteggiamento della pena, per tangenti. Tra le varie vicende di corruzione contestate, la principale riguardava la variante al Piano Regolatore di Legnano, approvato dal Comune nel 2001 e dalla Regione Lombardia nel 2003".

Continua Germani: "L'ospedale fu costruito in Project financing, l'area del vecchio ospedale per modo di dire (interi padiglioni nuovi di cui la collettività sta ancora pagando il mutuo) abbandonati, e quel meccanismo losco ancora vivo sta riempendo le pagine dei rotocalchi e finanziando con soldi pubblici attività illecite, le celle dei carceri lombari hanno visto in questi anni grazie al business della sanità, più imprenditori, mafiosi, faccendieri e politici lombardi, che malviventi, adesso anche Formigoni non si sentirà più solo a Bollate visto che piano piano la giunta e i suoi alleati nuovi e vecchi si stanno ricompattando nelle patrie galere. Intanto - prosegue il sindacalista - il comitato per il diritto alla salute del Varesotto, che come Usb appoggiamo, la vede lunga, quando giorni fa sosteneva che il progetto dell'ospedale unico non si occupa della salute dei cittadini, ma degli interessi legati alla costruzione dell'ospedale e delle opere che ne conseguiranno. Arrivano puntuali gli arresti di questa mattina e per cui il comitato chiede inascoltato di ascoltare i bisogni sanitari dei cittadini".

Conclude la nota di Usb: "C'è una dichiarazione dell'ex sindaco di Lonate, anche lui arrestato nel 2017 che dovrebbe farci riflette: 'Il businnes era trasformare le aree agricole (della 336) in aree edificabili. E questa dichiarazione dovrebbe far tremare anche l'assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera, oltre a Nino Caianello, ras locale di Fi nel Varesotto".

 

Riccardo Germani

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