USB Foggia, proclamazione dello stato di agitazione del personale dipendente del Policlinico OORR in servizio presso UO MECAU Pronto Soccorso
Alla Prefettura di Foggia Ufficio Territoriale del Governo
Spett.le Policlinico OORR - Foggia Alla Commissione di Garanzia dell’attuazione
della Legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali - Roma
Presidente Giunta Regionale - Bari Ass.Polit. della Salute - Bari
Direttore Dip.Salute - Bari
Premesso che la scrivente organizzazione sindacale USB Pubblico Impiego ha segnalato in data 3 aprile alla Direzione OORR lo svolgimento di turni lavorativi non conformi alla disciplina giuridica prevista dal CCNL comparto sanità svolti presso U.O MECAU (Medicina e Chirurgia di Accettazione ed Urgenza) di Pronto Soccorso, con la effettuazione di turni lavorativi di 15 ore consecutive, confermato anche dal verbale della assemblea con i lavoratori della medesima Unita Operativa e nonostante l’incontro richiesto alla Direzione OORR e svoltosi regolarmente in data 10 maggio, il Policlinico non ha risolto le criticità gestionali del Pronto Soccorso che ad oggi nel bel mezzo dell'estate risultano aumentate, creando grosse problematicità sia agli operatori in servizio che ai cittadini che si rivolgono al PS del Policlinico di Foggia.
In particolare le criticità riscontrate sono le seguenti:
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Personale dedicato all'assistenza non adeguato con una grave carenza di OSS, che si cerca di risolvere attraverso l'utilizzo di prestazioni straordinarie, quantificate in circa 500 ore mensili. Ore che vengono svolte da operatori di altri reparti del Policlinico senza rispettare la normativa delle ore di riposo tra due turni di lavoro e con il superamento delle 12 ore consecutive di prestazioni lavorative. Comunque anche con l’utilizzo delle 500 ore di straordinario non viene risolta la criticità, a dimostrazione che il problema è strutturale ed è dovuto alla grave carenza di personale presso il Pronto Soccorso.
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Iper-afflusso dell'utenza al Pronto Soccorso del Policlinico di Foggia in particolare dovuto al servizio Emergenza-Urgenza 118 della Provincia di Foggia che indirizza la maggior parte dei pazienti al PS di Foggia e non ai pronto soccorso dislocati sul territorio e gestiti dalla ASL di Foggia. Questa organizzazione dei flussi delle ambulanze determina un elevato numeri di ricoveri presso il PS di Foggia, facendo venire
meno la qualità delle cure erogate, oltre al continuo avvilimento degli operatori in servizio, che non riescono a far fronte alle richieste dell'utenza.
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Cattiva gestione quindi del Pronto Soccorso, in particolare con la criticità nel trasporto dei pazienti all'interno delle strutture del Policlinico; la mancanza del servizio del trasporto prelievi urgenti nelle ore diurne e per concludere il posizionamento della radiologia nel piano seminterrato del DEU
Il corretto funzionamento dell'UO MECAU (pronto soccorso) per la scrivente organizzazione sindacale rappresenta oltre che una legittima rivendicazione sindacale, anche una battaglia di civiltà per i cittadini che hanno diritto ad avere cure adeguate e dignitose oltre che per tutti gli operatori sanitari impegnati al pronto soccorso che svolgono il loro lavoro con stress continuo e non agevolati in questo particolare periodo anche dalle temperature estreme registrate.
Pertanto, a norma di quanto previsto dall’art. 2 comma 2 della Legge 146/1990 così come modificata dall’art. 1 comma 4 della Legge 83/2000, si chiede all’Ufficio Territoriale del Governo di esperire la procedura obbligatoria di raffreddamento e di conciliazione, propedeutiche alla proclamazione formale dello sciopero da avviare nelle forme e nei modi previsti dalla normativa vigente.
Esecutivo USB Foggia
Antonio Di Gemma
Foggia 27/07/2023