USB in piazza a Campobasso: basta infermieri e Oss a partita Iva, subito assunzioni straordinarie per combattere il Covid-19

Campobasso -

Questa mattina siamo stati in sit-in davanti la sede della Giunta Regionale del Molise, al fianco degli OSS e degli Infermieri assunti a Partita Iva per tamponare l'emergenza Covid. Avete letto bene, assunti a Partita Iva.

L'azienda sanitaria molisana, l'Asrem, ha infatti recepito l'articolo 2 bis del Cura Italia, emanando degli avvisi pubblici per la formazione di graduatorie di OSS e infermieri a incarico professionale. Questo comporta per i lavoratori di non avere le tutele offerte da un contratto di lavoro dipendente, soprattutto, in caso di malattia, e in caso di infezione di Covid 19 (come già avvenuto), non ricevono nessun indennizzo e non maturano tutti gli istituti del contratto subordinato. Mentre per la sanità e i cittadini molisani comporta un'organizzazione del lavoro complicata, con un peggioramento complessivo della qualità del servizio sanitario.

Oggi chiediamo quindi alla Regione Molise che, dato il perdurare dell'emergenza sanitaria e la ancora fondamentale necessità di potenziare la sanità, di attivare una procedura pubblica per un nuovo avviso per l'assunzione a tempo determinato di OSS e Infermieri che preveda il riconoscimento e un punteggio a chi ha maturato esperienza nel corso dell'emergenza all'interno dell'Asrem. Procedura possibile facendo riferimento sempre al Cura Italia (art. 2 ter) che presuppone l'assunzione straordinaria, ma a tempo determinato.

La questione è urgente. I lavoratori hanno scadenza del contratto al 31/12/2020, il futuro della sanità non può essere lasciato nell'incertezza, per questo abbiamo riconvocato una nuova piazza in occasione del prossimo consiglio regionale del 29 dicembre.

 

Campobasso, 22/12/2020

USB Federazione del Sociale Molise

USB Confederazione Regione Molise