USB Lombardia: Dal San Carlo a San Vittore? Una pioggia di 40 milioni di euro
"Ci preoccupa molto la notizia di oggi dell'ennesimo arresto di dirigenti che fanno riferimento a Infrastrutture Lombarde. Anche e soprattutto in relazione alla situazione dell'Ospedale San Carlo. Ma stavolta sullo stanziamento di 40 milioni per gli adeguamenti strutturali dell'Ospedale stavolta vigileremo noi! Faremo in modo che non si verifichino più situazioni come quelle degli ultimi anni che hanno quasi portato alla demolizione della struttura a causa della mancanza di alcuni requisiti minimi di sicurezza" è la dichiarazione di Pietro Cusimano della Direzione Nazionale della Sanità dell'USB "Ormai da anni cerchiamo di far luce sulla malagestione del San Carlo, spesso in completa solitudine. I nostri delegati aziendali sono stati oggetto di minacce, atti vandalici e ritorsioni, anche a carico di loro familiari, come nel caso della figlia di una nostra delegata alla quale non è stato rinnovato il contratto di lavoro. Ma adesso qualche luce si sta accendendo; stiamo anche attivando canali di confronto con quei soggetti politici che condividono la nostra idea di sanità pubblica"
Riccardo Germani, del Cordinamento Sanità denuncia: "Ci chiediamo se il progetto per la messa a norma , il piano di raggiungimento dei requisiti di accreditamento, l'efficientamento del blocco operatorio e la diminuzione dei posti letto verranno progettati direttamente a San Vittore visto che il delicato incarico è costantemente condiviso con Infrastrutture Lombarde i cui vertici, plurinquisiti, stazionano nelle patrie galere."
- Adnkronos
SANITA': USB, VIGILEREMO SU STANZIAMENTO 40 MLN A S.CARLO MILANO
PREOCCUPATI DOPO NOTIZIE SU 'ENNESIMO ARRESTO DIRIGENTI CHE FANNO RIFERIMENTO A ILSPA'
Milano - "Ci preoccupa molto la notizia di oggi dell'ennesimo arresto di dirigenti che fanno riferimento a Infrastrutture Lombarde. Anche e soprattutto in relazione alla situazione dell'ospedale San Carlo. Ma stavolta sullo stanziamento di 40 milioni per gli adeguamenti strutturali dell'ospedale, vigileremo noi". Lo dichiara in una nota Pietro Cusimano, della direzione nazionale della sanita' dell'Usb. "Faremo in modo che non si verifichino piu' situazioni come quelle degli ultimi anni che hanno quasi portato alla demolizione della struttura a causa della mancanza di alcuni requisiti minimi di sicurezza. Ormai da anni cerchiamo di far luce sulla malagestione del San Carlo, spesso in completa solitudine", afferma Cusimano. "Ma adesso qualche luce si sta accendendo; stiamo anche attivando canali di confronto con quei soggetti politici che condividono la nostra idea di sanita' pubblica". Esprime preoccupazione anche Riccardo Germani, del cordinamento sanita' Usb, in merito al "progetto per la messa a norma, al piano di raggiungimento dei requisiti di accreditamento, all'efficientamento del blocco operatorio e alla diminuzione dei posti letto", visto che "il delicato incarico e' costantemente condiviso con Infrastrutture Lombarde i cui vertici, plurinquisiti, stazionano nelle patrie galere".