USB Ospedale Gaslini (Ge): LETTERA APERTA ALL'ASSESSORE MONTALDO
Con questa lettera Le diamo il benvenuto all’Ospedale Gaslini, centro di eccellenza della sanità italiana nella cura dei bambini, anche se si è visto assegnare solo 5 milioni di euro a fronte degli 80 assegnati al Bambin Gesu’, evidentemente meglio sponsorizzato.
E’ compito della politica darci delle risposte.
• RISPOSTE su come sia possibile che dirigenti siano profumatamente pagati senza neanche provare a migliorare le condizioni di questo istituto.
• RISPOSTE su come si possano chiedere ulteriori sacrifici al personale
• RISPOSTE sul blocco delle assunzioni di infermiere ed Oss, di una cronica carenza di personale che costringe i dipendenti ad essere continuamente spostati di reparto, sottoposti ad un continuo stress, ad accumuli di ore in eccesso, a tralasciare lavori anche di igiene nei reparti di appartenenza.
• RISPOSTE su come si faccia a pensare che questa nuova figura del “Bed Manager” possa risolvere il problema dei posti letto quando mancano e basta.
• RISPOSTE sullo stato dell’Eternit presente in istituto che chiediamo da oltre un anno. Come si fa a pensare che tutto questo non si ripercuota anche sui piccoli degenti?
Ogni giorno vediamo cadere un mattone di questo ospedale, e non solo metaforicamente.
Vediamo appaltare la cucina, vediamo arrivare una Coopservice che ha già iniziato a risparmiare su materiale e sui lavoratori, vediamo crollare soffitti addosso ai lavoratori nel disinteresse generale.
La soluzione di questi problemi non può più attendere.
E' evidente che un'azione decisa ed efficace da parte delle istituzioni che lei rappresenta per affrontare e risolvere questi problemi non è ulteriormente rinviabile.
USB è determinata a mantenere alta l'attenzione su questi temi, continuando a denunciare ciò che non va e aprendo un serio confronto al fine di garantire il superamento di questa grave situazione.
Coordinamento aziendale
Usb Gaslini