PRESIDIO ASL AVELLINO

Avellino -

In seguito al sit-in tenutosi presso la sede dell’Asl Avellino lo scorso 18 gennaio 2017, su iniziativa del sindacato Usb che aveva indetto lo stato d’agitazione del personale, la Direzione generale ha ricevuto i rappresentanti dell’organizzazione sindacale nelle persone di Vito Storniello (Coordinatore regionale Usb Sanità), Lidia Rinaldi (Rsu Usb – Asl Avellino), Sergio Di Lauro (segretario aziendale Usb – Asl Avellino) e Fabio Gentile (rappresentante Mic). Presenti per l’Asl il direttore generale Maria Morgante e il direttore dell’Uoc Gvru Lucia Giannattasio.

In considerazione di tutte le criticità espresse dall’Usb e dal Mic, il direttore generale dell’Asl si è impegnato ad avviare tutte le procedure per verificare le mancate applicazioni delle norme in materia di liste d’attesa e le mancate applicazioni della circolare in merito al rispetto della Legge n.161\2014. Il direttore generale ha confermato che il prossimo 30 gennaio si terrà un incontro di delegazione trattante per discutere degli istituti in questione, inoltre ha ribadito che i Comitati di Dipartimento saranno costituiti appena approvato l’atto aziendale.

Le sigle Usb e Mic, nel corso dell’incontro, hanno trattato anche la questione riguardante le procedure di reclutamento del personale per coprire lo sblocco del turn-over come da Decreto n.6 dell’11\2\2016, denunciando alla dottoressa Morgante le mancate applicazioni delle disposizioni del sopracitato decreto e che in particolare su ventuno infermieri non più in servizio dal 2015, nonostante le gravissime carenze di personale, sono state assunte solo tre unità infermieristiche.

Pertanto l’Usb e il Mic hanno chiesto al direttore generale di verificare i casi di illegittimità e di provvedere al ripristino di tutte le norme invocate. Inoltre, le sigle sindacali hanno chiesto all’azienda sanitaria di procedere alla copertura del turnover 2016 utilizzando graduatorie già attive e\o di procedere a scorrimento di graduatorie di mobilità in convenzione con le Aziende ospedaliere e le Asl regionali, ove siano state già deliberate. Allo stesso modo, è stata richiesta l’avvio della procedura per la copertura del personale Oss, carenza endemica in tutti i presidi ospedalieri dell’Asl Avellino, con scorrimento di graduatorie presso gli enti del Servizio Sanitario Regionale.

La dottoressa Morgante si è impegnata, quindi, a verificare tutte le questioni e ad applicare le norme in materia.

Coordinamento Regionale USB Sanità