VICENDA TULLIO ROSSI: GRANDE RISPOSTA DEI GENOVESI IN PRESIDIO AL GALLIERA
Tullio Rossi non è solo, mettetevelo in testa
Successivamente ai vergognosi provvedimenti disciplinari che lo vedono minacciato di licenziamento(ricordiamo padre di famiglia con 4 figli) per due frasi sul social network Facebook rivolte a Bagnasco e Tettamanzi, non certo i datori di lavoro di Tullio Rossi, molti genovesi, scioccati da tanta arroganza, sono vicini al ns delegato.
Ricordiamo che il Galliera è un ospedale finanziato con soldi pubblici, soldi di lavoratori e cittadini
E a questo punto è corretto che tutti i cittadini comincino a chiedersi come vengono spesi i loro soldi.
A marzo 2017 il Movimento 5 Stelle è dovuto ricorrere al Tar (vincendo) per ottenere i bilanci dell’Ospedale Galliera e, leggete questa, l’utilizzo delle auto blu. Quindi la dirigenza del Galliera poteva, fino a “ieri”, utilizzare auto blu a spese dei cittadini senza renderne conto a nessuno. Se saranno riscontrate irregolarità chi rimborserà i cittadini? il DG Lagostena o il Cardinal Bagnasco?
Rientra nei compiti del Servizio qualità e Comunicazione del Galliera, il cui dirigente è il Dr.Simone Canepa, il controllo dei profili facebook dei dipendenti?
E questo compito, non previsto, è stato svolto durante l’orario di servizio da personale stipendiato con soldi pubblici?
E ancora...
quali sono i compiti del membro del cda del Galliera in quota Comune di Genova (nel ns caso Dr.Veardo dal 2003)?
E perchè Tullio Rossi è stato lasciato solo a denunciare le irregolarità?
perchè la Regione non è intervenuta prima?
perchè nell’accreditamento regionale non è previsto il rispetto del CCNL e del D.Lgs. 81/08 sulla sicurezza per i dipendenti e le denunce vengono lasciate al singolo sul quale poi ricadranno le ripercussioni?
e perchè il servizio Psal (organo di vigilanza della Asl3 per la sicurezza degli ambienti di lavoro) ha in dotazione solo 3 medici per tutto il territorio genovese?
Chi controlla i referenti sulle norme anticorruzione e trasparenza degli ospedali liguri ?
La vicenda Tullio Rossi alza un velo su responsabilità politiche e sindacali enormi, decenni di collusioni, di favori, di appalti ai quali risponderemo con una forte reazione popolare
#noisaremotulliorossi
Firma la petizione su Change.org: SE PARLI TI LICENZIO. IO STO CON TULLIO
www.change.org/p/cardinale-bagnasco-se-parli-ti-licenzio-io-sto-con-tullio
Su Facebook è aperta la pagina “A sostegno di Tullio Rossi”
al Link: www.facebook.com/A-Sostegno-Di-Tullio-Rossi-1716260915335716/
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genova.repubblica.it/cronaca/2017/08/15/news/critica_su_facebook_il_cardinale_bagnasco_rischia_il_posto_di_lavoro-173098266/
m.ilgiornale.it/news/2017/08/15/genova-critica-su-facebook-cardinal-bagnasco-rischia-licenziamento/1431106/
www.fanpage.it/scrive-su-facebook-bagnasco-pastore-del-dio-denaro-rischia-il-licenziamento/
Coord. USB Sanità Liguria