Negli ospedali del Veneto mancano infermieri, Oss, ostetriche, medici, tecnici di laboratorio e personale amministrativo
Le diffuse carenze di personale, l’assenza di graduatorie di concorso, l’elevato numero di lavoratori con limitazioni certificate causate dall’aumento dell’età pensionabile e dai carichi di lavoro, i problemi causati dalla nuova normativa UE sull'orario di lavoro, lo stress psico-fisico cui il personale è sottoposto per sopperire alle carenze, salto dei riposi e delle ferie, ordini di servizio, prolungamento dell’orario di lavoro fino a 12 ore, turni sotto organico.
CON POCO PERSONALE, STRESSATO, OBERATO DI LAVORO, MAL PAGATO, COSTRETTO A SALTARE RIPOSI, LAVORARE 12 ORE ANCHE PER 13 GIORNI DI FILA, La salute di chi lavora e dei cittadini non e' piu' garantita.
La Regione rischia di fare solo propaganda quando si vanta della qualità della sanità Veneta.
Questa senza personale non regge; infatti assistiamo ad un lento peggioramento della qualità di cura e di assistenza.
La Regione Veneto invece di dare subito le autorizzazioni alle assunzioni le procastina di mesi per risparmiare soldi.
SALVIAMO IL DIRITTO ALLA SALUTE
DEI DIPENDENTI E DEI CITTADINI
LA REGIONE AUTORIZZI SUBITO TUTTE LE ASSUNZIONI CHE SERVONO, VOGLIAMO LA DEROGA SUL TURNO EUROPEO
MARTEDI’ 21 FEBBRAIO 2017
PRESIDIO e INCONTRO IN REGIONE
PALAZZO FERRO FINI, CAMPO SAN TOMA' H 11
RITROVO PER TUTTI IN STAZIONE A VENEZIA ALLE ORE 10
E' IL MOMENTO CHE TUTTI QUELLI CHE HANNO A CUORE LA SANITA' VENETA SI UNISCANO NELLA PROTESTA E NELLA PROPOSTA.
SONO INVITATE A PARTECIPARE
TUTTE LE ASSOCIAZIONI, I SINDACATI , I PARTITI, I COMITATI.
Unione Sindacale di Base del Veneto