USB Sanità Verona: Stato di agitazione del personale ed avvio procedure di conciliazione
Prima problematica riguarda le condizioni di lavoro particolarmente difficili a cui i lavoratori dell’U.O. Pronto Soccorso. di B. Roma sono assoggettati. Condizioni di lavoro che avevamo già più volte segnalato e alle quali fino ad ora sono state date risposte parziali. Ricorderete sicuramente il confronto Prefettizio del 2009, i presidi di protesta, gli incontri con il Direttore Generale dott. Caffi.
Peraltro da alcuni mesi si è verificato un’ aumento considerevole degli accessi giornalieri dell’utenza al Pronto Soccorso (ci viene riferito un incremento medio di 50 accessi in più).
E’ una situazione di grande difficoltà che si trascina e sta peggiorando.. e noi crediamo che sia giunto il momento di porre soluzioni definitive e risolutive. E’ ovvio che l’unica soluzione credibile, si può determinare con il potenziamento della attuale pianta organica.
Le turnistiche nelle quali il personale riscontra maggiori difficoltà sono il turno mattutino e quello notturno: chiediamo pertanto il potenziamento di una unita infermieristica nei predetti turni e il potenziamento aggiuntivo di una unità Oss nel turno notturno dove il solo operatore in turno, è tenuto a svolgere le funzioni di trasporto in tutta la sede ospedaliera.
Facciamo presente, Signor Prefetto, che al momento viene messa in discussione la sicurezza per gli utenti che accedono al Reparto, e per i dipendenti...e sulla sicurezza, se permette non si scherza.