Internalizzare subito gli Oss di Coopservice-Asl 5 Liguria. Lettera aperta al Ministro della Salute
Egregio Ministro della Salute Roberto Speranza,
sono un Operatore Socio-Sanitario di una cooperativa che opera in appalto presso l'Asl 5 Spezzino ormai da oltre dieci anni. In questi due anni di lotta per la nostra vertenza, in diverse occasioni abbiamo portato la nostra istanza all'interno del tuo stesso ministero, per porre l'attenzione sul nostro caso. Aggiungo che, per ulteriori approfondimenti, potresti rivolgerti ai parlamentari spezzini presenti a Roma: Orlando, Paita e Pastorino appunto, che sono in grado di illustrarti tutto al meglio.
Ma vado dritto al punto. Nei primissimi anni 2000 la Liguria era governata, come oggi del resto, dal centrodestra. All'epoca il presidente era Biasotti, oggi deputato. In quella consiliatura si mise in pratica a La Spezia una grande operazione di privatizzazione, che interessò molti comparti del servizio sanitario. Vennero per esempio esternalizzati gli operatori socio-sanitari.
Dopo quasi venti anni, la Giunta decide, giustamente perché non si può più fare altrimenti, visto che l'appalto si configura come mera prestazione di manodopera, di riportare all'interno del Sistema sanitario regionale pubblico la figura dell'Oss, in modo da uniformare tutte le Asl liguri.
Nel far ciò, però, non si tiene conto delle difficoltà e delle criticità della soluzione individuata. Quei famosi 158 Oss, che oggi svolgono la loro professione in appalto, senza un percorso guidato e sicuro, rischiano di rimanere tutti o in gran parte a casa. Un concorso pubblico, per l'età di questi lavoratori, il basso livello di scolarizzazione e le mansioni gravose svolte quotidianamente lasciano poco spazio alla preparazione. Si rischia di disseminare la provincia spezzina di disoccupati difficilmente riassorbibili sul mercato del lavoro, però altamente specializzati. Insomma, queste donne e questi uomini magari non passeranno mai un esame concorsuale, ma sanno fare il loro mestiere con passione, dedizione, impegno e professionalità.
Ed è su questo punto che sollecito il tuo intervento per i 158 Oss di Coopservice in servizio nella Asl 5 Spezzino e per tutti gli operatori sul territorio nazionale che si trovano nella medesima condizione. In piena emergenza Covid chi lotta per la comunità, mettendo a rischio la propria salute, ha bisogno di trovare nelle istituzioni e nello Stato un alleato giusto e protettivo. Dobbiamo sgravare queste donne e questi uomini dal peso psicologico dell'incertezza sul loro futuro occupazionale e dir loro “siete assorbiti, da subito, nel sistema sanitario pubblico, ora potete spendere tutte le vostre energie sul lavoro grazie alle certezze ottenute sul futuro”.
Onorevole Ministro, da te ci aspettiamo un intervento normativo che, coinvolgendo la Regione, in stretta collaborazione con gli assessorati competenti, internalizzi in maniera diretta il personale interessato e necessario nell'ora più buia per il nostro Paese, quella della lotta al Covid-19.
Una risposta che non può più attendere visto la situazione di emergenza che attanaglia sempre di più la sanità, i più deboli e gli operatori che vi lavorano
In attesa di un tuo celere intervento, ti porgo i miei più cordiali saluti.
Vincenzo Muratore
Oss Coopservice La Spezia
La Spezia 16-1-2021