OSPEDALE S. GIOVANNI DI ROMA: GRAVE SITUAZIONE ASSISTENZIALE AL "TRAUMA CENTER"

Roma -

Sono gravi le condizioni assistenziali e di lavoro all’interno del “Trauma Center” dell’ Azienda ospedaliera San Giovanni–Addolorata, dove i turni di servizio vengono garantiti da due unità infermieristiche invece delle quattro necessarie.

In un reparto ad alto carico assistenziale come il “Trauma Center”, la carenza di organico costringe il personale ad effettuare continuamente doppi turni, con pesanti ricadute non solo per le lavoratrici e i lavoratori, ma per le prestazioni necessarie ai pazienti ricoverati.

 

Il problema è già stato segnalato dagli infermieri assegnati al reparto con una lettera ai propri responsabili.

Le RdB-CUB ritengono illegale e dannoso per lavoratori e pazienti che i turni di lavoro vengano programmati con lo straordinario, come solitamente accade non solo al Trauma Center ma anche nella Rianimazione, all’Unità Coronarica, nelle Sub-Intensive, al DEA, e più in generale in tutti i reparti del S. Giovanni.

Scandalosa la deroga all’assunzione da parte dell’Assessorato per solo 8 infermieri all’ospedale S.Giovanni, giustificata da UNA necessità di risparmio che però non si riscontra nel mantenere in piedi appalti illeciti e milionari a privati, con personale sottopagato e sfruttato, in affitto da ditte e cooperative.

 

Questi sono fra i risultati delle scelte della Regione Lazio e delle Direzioni Aziendali in applicazione del Piano di rientro dal deficit. Contro i progetti di devastazione della Sanità Pubblica Le RdB-CUB chiamano i lavoratori e la cittadinanza alla mobilitazione, per l’assunzione del personale necessario alla funzionalità dei servizi e la reinternalizzazione dei lavoratori affittati.

 


14 marzo 2008 - Omniroma

S.GIOVANNI, RDB CUB: «GRAVI CONDIZIONI LAVORO TRAUMA CENTER»

(OMNIROMA) Roma, 14 mar - «Sono gravi le condizioni assistenziali e di lavoro all'interno del Trauma Center dell'Azienda ospedaliera San Giovanni-Addolorata, dove i turni di servizio vengono garantiti da due unità infermieristiche invece delle quattro necessarie. In un reparto ad alto carico assistenziale come il Trauma Center, la carenza di organico costringe il personale ad effettuare continuamente doppi turni, con pesanti ricadute non solo per le lavoratrici e i lavoratori, ma per le prestazioni necessarie ai pazienti ricoverati. Il problema è già stato segnalato dagli infermieri assegnati al reparto con una lettera ai propri responsabili». Lo denuncia una nota delle Rdb-Cub che «ritengono illegale e dannoso per lavoratori e pazienti che i turni di lavoro vengano programmati con lo straordinario, come solitamente accade non solo al Trauma Center ma anche nella Rianimazione, all'Unità Coronarica, nelle Sub-Intensive, al Dea, e più in generale in tutti i reparti del S. Giovanni». «Scandalosa - continua la nota - la deroga all'assunzione da parte dell'Assessorato per solo 8 infermieri all'ospedale S.Giovanni, giustificata da una necessità di risparmio che però non si riscontra nel mantenere in piedi appalti illeciti e milionari a privati, con personale sottopagato e sfruttato, in affitto da ditte e cooperative. Questi sono fra i risultati delle scelte della Regione Lazio e delle Direzioni Aziendali in applicazione del Piano di rientro dal deficit. Contro i progetti di devastazione della Sanità Pubblica Le RdB-CUB chiamano i lavoratori e la cittadinanza alla mobilitazione, per l'assunzione del personale necessario alla funzionalità dei servizi e la reinternalizzazione dei lavoratori affittati».