Roma, Asl RM/B. La mobilitazione continua...
Da martedì 15 maggio primo giorno di stato di agitazione del personale della ASL RM/B proclamato da tutte le OOSS che compongono la RSU, con presidio all’entrata dell’edificio A dell’ospedale S. Pertini contro le condizioni di lavoro e di assistenza subite da lavoratori e cittadini, per richiedere lo sbocco delle assunzioni necessarie a garantire la funzionalità e l’efficacia delle attività svolte e la reinternalizzazione delle attività appaltate.
Essendo venuti a conoscenza della presenza dell’assessore della sanità Augusto Battaglia presso la palazzina protetta all’interno dell’ospedale, lo abbiamo atteso con altri delegati sindacali all’uscita dell’edificio, facendogli presente la gravità della situazione e l’inizio della mobilitazione del personale.
L’assessore fissava con le organizzazioni sindacali un incontro per venerdì 18 alle 15 all’assessorato per il superamento della criticità aziendale.
Andremo all’incontro con un unico obiettivo lo sblocco delle assunzioni per acquisire il personale di tutte le figure professionali necessario alla copertura dei turni di lavoro.
Non accettiamo e non accetteremo risparmi di gestione sulla pelle di lavoratori e cittadini, lasciando inalterati capitoli di spesa ben più consistenti.