Nessuno può pensare che centinaia di Lavoratori stiano zitti a farsi scippare migliaia di euro dalle loro tasche

Ieri la convocazione da parte del Commissario Pecoraro: il treno da non perdere per il ritorno a Palermo, i saluti a tutti per il cambio alle porte, nessun interesse per i Lavoratori e le organizzazioni sindacali allineate e schierate con la dirigenza.

Anzi, in verità organizzazioni sindacali confusissime con la dirigenza, se è vero com’è vero, per esempio, che chi ha firmato e sta firmando tutte queste intimazioni di pagamento per migliaia di euro arriva con una storia come massimo dirigente

sindacale regionale della Cgil. Alleluia.

La convocazione, poco più di un’ora, è andata avanti così: fuori, interessati centinaia di Lavoratori, personale sanitario ma anche amministrativo, con le intimazioni già arrivate o in preparazione.

Dentro, una dirigenza arrogante, senza alcun interesse, la valigia pronta ed un biglietto sola andata, ed organizzazioni sindacali allineate e

complici ma che espressamente temono la reazione dei Lavoratori tanto da chiedere

almeno un intervento sulle ore in eccesso da poter millantare come pillola per cercare di calmarli.

Un quadro incredibile, con il Policlinico che, fatto gravissimo, dopo averlo firmato chiede al Giudice la nullità del contratto ed il Giudice che risponde picche e ne conferma la legittimità e la validità, e sindacati ormai complici.

Nessuno pensi che i Lavoratori staranno zitti a farsi sfilare migliaia di euro, in una

situazione in questo momento analoga in decine di casi in tutto il Paese.

Temono la reazione dei Lavoratori, vogliono la mobilitazione?

Accontentiamoli.