VERDOLIVA VERGOGNATI!
La USB Campania in data 3 agosto u.s. sollecitò le dimissioni del Direttore Generale dell’ASL Napoli 1 centro – dott. Ciro Verdoliva dopo il servizio televisivo andato in onda su Report per una inchiesta giudiziaria in corso su infiltrazioni camorristiche all’ASL Napoli 1 centro che potrebbe portare al commissariamento della stessa ASL.
Ora il Direttore Generale Verdoliva è indagato dalla Procura di Napoli dopo gli ultimi blitz e sequestri nel corso dell’inchiesta sugli ospedali Covid in Campania.
Una nuova accelerata nelle indagini che puntano a fare chiarezza sulla gestione degli appalti che hanno consentito di allestire tre ospedali anti-covid, nel pieno dell’emergenza sanitaria. In sintesi, gli inquirenti hanno sequestrato il telefono cellulare di Ciro Verdoliva, commissario dell’Asl Napoli uno, braccio destro di Vincenzo De Luca nella gestione della pandemia a Napoli; mentre, sempre nello stesso filone, hanno sequestrato alcuni computer nell’unità di crisi allestita tra marzo e aprile, quando bisognava dare risposte celeri per arginare la diffusione del virus a Napoli e nel territorio regionale.
Turbativa d’asta è l’accusa da cui dovrà difendersi Verdoliva, in uno scenario più ampio in cui si indaga per una ipotesi di frode in pubbliche forniture, per mettere a fuoco eventuali responsabilità in alcune procedure di gara.
Orbene, egregio dott. Verdoliva si trova al centro di una delicata indagine e non ha ancora avvertito alcun fremito di etica istituzionale e non è stato minimamente toccato dall’idea di rassegnare le sue dimissioni?
Chiediamo la massima trasparenza nella gestione dell’ASL Napoli 1 e pertanto rinnoviamo al Direttore Verdoliva (che avrà tempo e modo di dimostrare la sua innocenza su tutto quello che gli è stato contestato) di fare un passo indietro e dimettersi subito.
Solo così si rispettano le istituzioni!!!
USB Campania