Az. Osp: Universitaria Policlinico di Messina: dopo il presidio di protesta arriva la convocazione
martedi 18 l'incontro con il Commissario Straordinario
Giovedì scorso il presidio con 50 Lavoratori
in protesta contro la girandola di intimazioni
di pagamento per migliaia di euro che il
Policlinico sta facendo pervenire. Non solo al
Personale sanitario ma, fa sapere l’Azienda,
anche a quello amministrativo.
Poi l’incontro informale tra il Direttore Amministrativo ed una delegazione USB accompagnata da una ventina di Lavoratori, tesissimi per il tentativo così pesante ed incredibile di mettere le mani nelle loro tasche: non c’è accordo, ed allora ribadiamo la nostra richiesta di sospensione ed annullamento della procedura in corso e di convocazione urgente del tavolo sindacale.
Il Presidio ed i Lavoratori hanno messo la questione sotto i riflettori, facendola uscire dopo mesi dall’ombra e dalle questioni giuridiche dove qualcuno avrebbe voluto e vuole relegarla.
La questione è unicamente sindacale e, soprattutto, salariale.
Perché non può che essere così se, a dispetto di salari inadeguati e condizioni di lavoro, adesso si intima ai Lavoratori la restituzione di
migliaia di euro.
Una situazione che, oltre tutto, evidentemente rischia di compromettere
la credibilità degli accordi sottoscritti dall’Amministrazione ma anche da Cgil Cisl Uil & C., perfettamente non pervenute e forse più interessate a ruoli e posizioni piuttosto che ai Lavoratori.
Ora, martedì 18 la convocazione. C’è bisogno di parlare di contratti, salario insufficiente, condizioni di lavoro. Altro che pensare di mettere le mani nelle tasche dei Lavoratori.