Lazio. PRIMA RISPOSTA AL PRECARIATO IN SANITA'

In allegato il volantino

Roma -

La giunta del Lazio ha appena approvato la delibera per la stabilizzazione / reinternalizzazione dei precari del servizio sanitario pubblico.



"Una soluzione che affronta ma non risolve il problema del precariato nel lazio - dichiara sabino venezia del coordinamento nazionale RdB - e che rischia di essere svilita dalle manovre di rientro dal deficit sanitario".



A fronte di circa 7000 precari diretti ed esternalizzati le conpatibilità economiche riducono l'operazione ad 800 assunzioni nel 2008.



"Resta da risolvere il grave problema dei precari diretti, la cui stabilizzazione non aumenta la spesa delle aziende - prosegue Venezia - per quanto riguarda poi le esternalizzazioni di servizi alle ditte e cooperative, crediamo si intraveda una inversione di tendenza ma la regione deve avere il coraggio politico di dire definitivamente basta a tale scempio."

 

Per garantire la stabilizzazione a tutti i precari la RdB CUB ha promosso una assemblea regionale dei precari della sanità che si terra' il prossimo 4 aprile presso l'antico atrio dell'ospedale San Giovanni -ore 14,30- e nella quale affronteremo il rilancio della vertenza con gli assessori regionali alla sanità, al bilancio ed al lavoro.