PRECARI DELLA SANITA' DEL LAZIO: BATTAGLIA, NIERI E TIBALDI RACCOLGONO I TAVOLI DI STABILIZZAZIONE PROPOSTI DALLE RDB-CUB
A Roma partecipatissima assemblea dei lavoratori con gli assessori alla Sanità, al Lavoro ed al Bilancio
E’ stata partecipatissima l’assemblea dei precari ed esternalizzati della Sanità del Lazio organizzata oggi a Roma dalle RdB-CUB nell’ambito della giornata nazionale di sciopero dei precari della Pubblica Amministrazione, che ha visto la Partecipazione dell’assessore alla Sanità della Regione Lazio Augusto Battaglia, dell’assessore al Bilancio Luigi Nieri, dell’assessore al Lavoro Alessandra Tibaldi, e del Presidente della Commissione lavoro Peppe Mariani.
Stefano Zecchetti, del Coordinamento regionale Sanità, ha evidenziato come molti lavoratori precari e soprattutto esternalizzati abbiano subito pressioni ed ostacoli alla partecipazione allo sciopero odierno, che ha comunque prodotto ripercussioni nei servizi degli Ospedali e delle ASL.
Il Presidente Mariani ha ricordato le battaglie contro la precarietà sostenute insieme al sindacato di base. Teresa Pascucci, delle RdB-CUB Coordinamento regionale Sanità, ha svolto un’analisi dei punti di caduta del sistema delle esternalizzazioni in Sanità, che ha determinato aumento di costi, irregolarità negli affidamenti dei servizi e forte limitazione dei diritti e delle tutele dei lavoratori, chiedendo agli esponenti della Giunta un impegno preciso per l’apertura di un tavolo con la Regione le Aziende e le RdB-CUB che avvii di un percorso di stabilizzazione con criteri certi rapidi e trasparenti dei 7.000 precari della Sanità.
Gli assessori, riconoscendo concordemente che la delibera approvata dalla Giunta per la stabilizzazione di 800 lavoratori rappresenta solo l’avvio di un processo da proseguire, hanno raccolto la proposta delle RdB per l’apertura dei tavoli di stabilizzazione dei precari, a cui parteciperanno le organizzazioni sindacali realmente rappresentative dei lavoratori in lotta.
5 aprile 2008 - Corriere della Sera
Rdb in assemblea
I precari della sanità agli assessori «Stop lavori esterni, assunti subito»
di Clarida Salvatori
Roma - «Assunti subito. Assunti davvero». Firmato: tutti i 7.000 precari della sanità del Lazio. Il che, tradotto, vuol dire: va bene la delibera per 800 assunzioni e va bene l'apertura dimostrata dalla politica regionale, ma ancora tanto bisogna fare per arrivare a regolarizzare tutti i lavoratori ed eliminare gli sprechi. Per i quali occorre prima di tutto reinternalizzare i servizi, facendo a meno delle cooperative che si riducono «alla mera somministrazione di mano d'opera».
Nel giorno dello sciopero dei precari della pubblica amministrazione, gli assessori regionali al Lavoro Alessandra Tibaldi, alla Sanità Augusto Battaglia e al Bilancio Luigi Nieri sono stati accolti da scritte e affermazioni come queste all'assemblea dei sindacati di base (RdB Cub). E la Regione era lì, pronta a tendere la mano. «Ci sono attività in cui le cooperative possono operare e altre in cui sarà preferibile la reinternalizzazione del servizio - ha spiegato Battaglia - Dove sarà necessario assumeremo, non lasceremo la delibera approvata dalla giunta chiusa in un cassetto. E, pur non tralasciando nessuno, partiremo dalle situazioni più critiche come Sant'Andrea, San Giovanni, Asl RmB, Tor Vergata e Umberto I».
4 aprile 2008 - Ansa
SANITÀ: LAZIO; RDB, IMPEGNI CONCRETI PER ASSUNZIONE PRECARI
(ANSA) - ROMA, 4 APR - «Chiediamo un impegno concreto e l'apertura di un percorso per l'assunzione di 7 mila precari della sanità del Lazio». È la richiesta fatta da Teresa Pascucci, del coordinamento Rdb della Sanità, nel corso di un'assemblea organizzata dal sindacato di base questo pomeriggio nell'ospedale San Giovanni di Roma a cui hanno partecipato anche gli assessori regionali alla Sanità , Augusto Battaglia, al Bilancio, Luigi Nieri e al Lavoro, Alessandra Tibaldi. Per Battaglia la delibera approvata dalla giunta regionale sulla stabilizzazione di 800 precari del comparto sanitario «non finirà in un cassetto. Ora è al vaglio della Commissione del Consiglio regionale per essere integrata. Nel procedere alla stabilizzazione dovremo però dare priorità alle situazioni dove è maggiore il fenomeno del precariato». Nieri, infine, si è detto disponibile per «l'apertura di un tavolo di trattativa con le Rdb».
4 aprile 2008 - Omniroma
SANITÀ/ PRECARI, RDB-CUB: APRIRE TRATTIVA CON REGIONE
(OMNIROMA) Roma, 04 apr - Nutrita partecipazione all'assemblea organizzata dalla Rdb-Cub al San Giovanni sul tema del precariato nel settore della sanità, che si è svolta in concomitanza con la giornata dello sciopero nazionale dei precari della pubblica amministrazione. La Rdb-Cub ha chiesto agli assessori regionali presenti, Augusto Battaglia, Alessandra Tibaldi e Luigi Nieri, l'apertura di un tavolo di trattativa. Positiva la risposta dell'assessore Nieri: «Istituiremo subito un tavolo di trattativa con la Rdb-Cub». «Chiediamo un impegno preciso per l'apertura di un percorso per l'assunzione dei 7.000 precari della sanità - ha detto Teresa Pascucci della Rdb Sanità - Altrimenti le operazioni, cosiddette a foglia di carciofo, di assunzioni di precari hanno solo un sapore clientelare. La Regione non può trattare solo con Cgil, Cisl e Uil che partecipano direttamente al sistema cooperativo e sono tra le maggiori affidatarie di appalti esternalizzati». La Rdb-Cub punta il dito contro le esternalizzazioni e il lavoro prestato dalle cooperative nel settore sanitario: «Vengono dati appalti alle cooperative per forniture di beni e servizi, ma le coop nei beni e servizi includono il personale, speriamo che presto venga riconosciuto questo stato di cose che è illegale».
SANITÀ/ BATTAGLIA: DELIBERA PRECARI NON FINIRÀ IN CASSETTO
(OMNIROMA) Roma, 04 apr - «La delibera sull'assunzione dei precari della sanità è stata adottata dalla Giunta regionale, ora è in commissione per essere integrata, ma quello è il testo sul quale ci siamo impegnati e non finirà in un cassetto. Su questo non dovete avere dubbi». È quanto ha detto l'assessore alla Sanità della Regione Lazio Augusto Battaglia intervenendo nel corso dell'assemblea organizzata dalla Rdb Cub al San Giovanni in occasione dello sciopero nazionale dei precari della pubblica amministrazione. «La difficoltà nell'attuazione di quella delibera starà nel fatto che ci sono molte situazioni eterogenee sul territorio: forse quella d Frosinone è la più complicata. Il problema - ha proseguito Battaglia - è trovare una soluzione coerente per tutte queste diverse realtà. Nel procedere alla stabilizzazione dovremo dare priorità alle situazioni dove è maggiore il fenomeno della precarietà, ma non è che se in un ospedale solo sono tutti precari prima saniamo quello e poi passiamo agli altri: dovremo trovare un equilibrio tra le varie situazioni. Sarà importante però dare un segnale che abbiamo imboccato una certa direzione con questa delibera». Quindi Battaglia ha fatto un accenno ironico a un ipotesi di commissariamento: «Non è che se la sanità del Lazio venisse commissariata arriva il commissario e si occupa dei precari: non credo proprio».
SANITÀ/ BATTAGLIA: «DOVE NECESSARIO ASSUMEREMO»
(OMNIROMA) Roma, 04 apr - «Ci sono attività nelle quali le cooperative possono operare e altre nelle quali sarà preferibile procedere alla reinternalizzazione del servizio». Lo ha detto l'assessore alla Sanità della Regione Lazio Augusto Battaglia in risposta alle domande sull'utilizzo delle cooperative nella sanità pubblica laziale, a margine dell'assemblea organizzata dalla Rdb Cub al San Giovanni. «Le cooperative potranno trovare un utilizzo in alcuni settori dell'assistenza socio-sanitaria, ma anche nelle strutture ospedaliere - ha proseguito - in altre situazioni però sarà preferibile assumere direttamente il personale». Alla domanda in merito alla questione se «un lavoratore dipendente costa meno di un esternalizzato», Battaglia ha risposto: «È evidente che una dipendente che lavora 36 ore a settimana costa di più che comprare 36 ore di lavoro settimanali fornite dal lavoratore una società esterna, ma dove sarà necessario procederemo ad assumere».
SANITÀ/ MARIANI (VERDI): «GIUSTO SCIOPERO PRECARI»
(OMNIROMA) Roma, 04 apr - «I precari della sanità hanno ragione a scioperare, il servizio pubblico sanitario deve garantire prestazioni di qualità come sono solo quelle fornite da personale stabile che ha un suo bagaglio di conoscenze e fa adeguati percorsi di formazione». È quanto ha detto il presidente della commissione regionale lavoro Peppe Mariani (Verdi), intervenendo all'assemblea pubblica organizzata dalla Rdb Cub all'ospedale S.Giovanni in occasione dello sciopero nazionale dei precari della pubblica amministrazione. «Con la stabilizzazione di 800 precari della sanità avviata dalla Regione ci possiamo incanalare in un percorso nuovo - ha proseguito. Stiamo stabilendo le normative di riferimento per scegliere chi saranno gli 800 precari da stabilizzare tra i 7.000 della sanità: entro un anno arriveremo ad avere una cornice di regole condivise per farlo, anche attraverso un percorso assieme ai sindacati». All'assemblea sono presenti anche gli assessori regionali Luigi Nieri e Alessandra Tibaldi.
4 aprile 2008 - Dire
SANITA'. RDB: DA ASSESSORI REGIONE OK AD APERTURA TAVOLI
(DIRE) Roma, 4 apr. - Gli assessori regionali alla Sanita', al Bilancio e al Lavoro, rispettivamente Augusto Battaglia, Luigi Nieri e Alessandra Tibaldi hanno partecipato questo pomeriggio all'assemblea dei lavoratori precari ed esternalizzati della sanita' del Lazio organizzata dalle Rdb Cub. "Gli assessori, riconoscendo che la delibera approvata dalla giunta per la stabilizzazione di 800 lavoratori rappresenta solo l'avvio di un processo da proseguire- si legge in una nota dei sindacati di base- hanno raccolto la nostra proposta per l'apertura dei tavoli di stabilizzazione dei precari, a cui parteciperanno le organizzazioni sindacali realmente rappresentative dei lavoratori in lotta".