Ospedale di Agropoli. Via libera allo sciopero. aggiornamento: il Prefetto precetta

Agropoli -

Purtroppo anche l’incontro tenuto oggi alle ore 13,30 tra la delegazione dei lavoratori del P.O. di Agropoli rappresentati dalla RdB con il Direttore Generale dell’ASL SA 3 - dr. Donato Saracino – non ha avuto esito positivo per sbloccare lo sciopero del 18 luglio p.v. .

Parzialmente soddisfacente infatti è stato ritenuto il colloquio, ma non sufficiente abbastanza per revocare lo sciopero.

Infatti il Direttore Generale ha confermato l’arrivo solo di n. 10 infermieri che saranno a regime però a partire dal 1 Agosto p.v..

Pur ritenendo tale risultato una vittoria della lotta condotta sin qui dai lavoratori e dalla RdB questa O.S. ritiene che non si è ancora raggiunto l’obiettivo di mettere in sicurezza l’intero Ospedale.

Preoccupante infatti è il provvedimento di accorpamento effettuato il 14.7.2007 alle ore 11,20 dal Direttore Sanitario del Presidio Ospedaliero tra le UU.OO. di Chirurgia d’Urgenza e Traumatologia (riduzione di n. 4 posti letto).

Pertanto restano valide le ragioni dello sciopero che sarà effettuato e che ha registrato finora il 90% delle adesioni.

Utile però è stato l’incontro con il Direttore Generale per definire il contingente di Personale da garantire per l’urgenza e per sbloccare le mobilità d’urgenza ritenute illegittime da questa O.S..

La parola ora passa alla manifestazione di piazza che si terrà Mercoledì 18 alle ore 18,00 con il previsto corteo che dopo aver attraversato le vie cittadine di Agropoli si fermerà all’ingresso esterno dell’Ospedale per un’assemblea pubblica all’aperto.

Sono stati invitati alla predetta assemblea tutte le forze politiche e tutte le autorità politiche della provincia di Salerno.

Numerose le adesioni, a partire dai parroci di Agropoli, dalla ConfCommercio, dall’Assopea e di tutte le associazioni di volontariato e parrocchiali che ruotano intorno alla forte figura di Don Bruno Lancuba.

Appuntamento quindi anche con la stampa e le televisioni per Mercoledì 18 luglio alle ore 18,00 in piazza della Repubblica per testimoniare all’opinione pubblica la auspicata massiccia partecipazione dei lavoratori e dei cittadini a questa manifestazione a difesa dell’Ospedale Civile di Agropoli.


Il Prefetto precetta i lavoratori del Presidio Ospedaliero di Agropoli


Altissima è stata l’adesione (oltre il 90%) dei lavoratori alla intera giornata di sciopero proclamato dalla RdB CUB per domani 18 luglio. Infatti la Direzione Sanitaria del Presidio è stata costretta a chiedere l’intervento del Prefetto per garantire il livello minimo di assistenza ospedaliera.
Tale circostanza esprime certamente il forte disagio e la grande delusione dei lavoratori dell’Ospedale rispetto a tutte le mancate promesse registrate dal 19 giugno ad oggi (il primo giorno dell’occupazione pacifica della direzione sanitaria del P.O. di Agropoli) da tutti i responsabili politici e manageriali consultati finora.
Paradossale infatti appare che da una parte si rassicura circa la possibilità di poter assumere il personale in quanto nel bilancio dell’Azienda ci sarebbero addirittura le risorse economiche mentre dall’altra parte chi è autorizzato a rilasciare l’apposita autorizzazione (l’Assessore Montemarano) nega addirittura il tavolo per l’incontro con i lavoratori e la RdB CUB. Tavolo che era stato anche sollecitato da due senatori della Repubblica: il Sen. Fasolino e la Sen.ce Vano.
Eppure l’Assessore Montemarano ha trovato il tempo di incontrarsi con le Segreterie Regionali di CGIL CISL e UIL ma l’accordo sottoscritto, alla scrivente O.S., appare incomprensibile e vergognoso. Infatti dalla lettura del predetto verbale è scomparso completamente il problema delle denunciate carenze di personale in tutte le strutture della Regione Campania che pure avevano fatto balenare alle segreterie confederali e concertative la possibilità dello sciopero generale. Scomparse anche le criticità del piano di rientro?
Siamo alla svendita totale degli interessi dei lavoratori e di tutti i cittadini campani !!!
Per quello che ci riguarda ribadiamo la richiesta di dimissioni dell’Assessore Montemarano e scendiamo in piazza domani con i lavoratori e la gente di Agropoli per difendere questa struttura di frontiera che continua a salvare vite umane.
Appuntamento a domani alle ore 18,00 ad Agropoli in Piazza della Repubblica.


17 luglio 2007 - Il Mattino

Agropoli, ospedale senza infermieri Domani è sciopero

Agropoli - È confermato lo sciopero indetto per domani dal sindacato RdB - Cub all'ospedale di Agropoli. L’incontro richiesto all'assessore regionale alla Sanità Angelo Montemarano, attraverso la senatrice Olimpia Vano, non è stato ancora fissato. Dalle 18 un corteo di protesta percorrerà le strade cittadine, da Piazza della Repubblica fino all'ospedale. La protesta per la carenza di personale infermieristico, che va ormai avanti da oltre un mese, era iniziata con l'occupazione della direzione sanitaria dell'ospedale, durata due settimane. Dall'Asl Salerno3 hanno fatto sapere che intanto sono stati assunti dieci nuovi infermieri chiamati dalle graduatorie del San Leonardo.