Roma. Stato di agitazione alla ASL RM B
La R.S.U. e le OO.SS. aziendali in seguito all’incontro svoltosi in data 20.04.2007, con la Direzione Aziendale della ASL ROMA B, nella quale veniva comunicato alle Scriventi l’impossibilità di procedere all’assunzione di personale a causa del blocco delle assunzioni determinato dal piano di rientro del deficit economico stabilito dalla Regione Lazio con il Governo.
Le scriventi ritengono inaccettabile che ciò avvenga aggravando una situazione assistenziale nei reparti di degenza e nei servizi dell’Ospedale Sandro Pertini e dei Presidi Territoriali già notevolmente precaria a causa della mancanza di personale. Respingiamo, quindi, la logica che vorrebbe far ricadere sul personale del comparto la responsabilità del deficit, ma che tale risparmio vada ricercato nella miriade delle esternalizzazioni, appalti, accreditamenti.
Pertanto si chiede immediata assunzione di tutto il personale necessario al buon funzionamento di tutte le strutture aziendali e l’internalizzazione di tutti i servizi appaltati veri produttori del deficit.
DAL 15 MAGGIO 2007 SONO PROCLAMATI CONSEGUENTEMENTE :
- lo stato di agitazione del personale della ASL ROMA B
- il blocco dello straordinario di tutto il personale
- il presidio permanente di protesta presso l’Ospedale Sandro Pertini e presidi itineranti presso le sedi dei quattro distretti sanitari aziendali
Inoltre si convoca l’assemblea generale di tutto il personale della ASL RM B per
il 21 maggio 2007 con conferenza stampa presso l’Ospedale Sandro Pertini.
Si chiama alla mobilitazione e alla massima partecipazione tutti i lavoratori, in difesa dei nostri diritti e della nostra dignità,
per una SANITA’ PUBBLICA
che garantisca un’assistenza di qualità a tutti i cittadini.
R.S.U.: CGIL, CISL, UIL, RdB-CUB, FSI/ADASS - ASL ROMA B